Il porta a porta approda in Cartiera

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TOSCOLANO MADERNO – Il porta a porta approda in Cartiera. Comune, Garda Uno e direzione dello stabilimento hanno raggiunto un accordo per riorganizzare completamente la raccolta dei rifiuti all’interno della struttura produttiva.

Dopo aver introdotto, lo scorso ottobre, questo sistema di raccolta dei rifiuti nelle frazioni sul confine gardonese, Bezzuglio e Bornico, il Comune fa un altro passo verso l’obiettivo prefissato di estendere il porta a porta su tutto il territorio comunale entro la fine del 2015.

Il servizio, questa volta, non coinvolge una frazione, ma il più importante insediamento produttivo del Garda bresciano, la Cartiera del Burgo Group, a Toscolano. Comune, Garda Uno e direzione dello stabilimento hanno raggiunto un accordo per riorganizzare completamente la raccolta dei rifiuti all’interno della struttura produttiva, che passerà dall’attuale sistema indifferenziato con container, anche per rifiuti ingombranti, ad un più efficace sistema di raccolta differenziata, con contestuale riduzione dei costi di smaltimento.

«Aver coinvolto la principale realtà industriale del territorio, che conta attualmente 230 dipendenti – spiegano il vice sindaco Davide Boni e l’assessore al bilancio Andrea Andreoli – rappresenta anche un’importante forma di sensibilizzazione sul tema». Fino ad ora l’organizzazione dello smaltimento presso l’opificio cartario prevedeva costi relativi al servizio di noleggio container e trasporto rifiuti a carico della Cartiera, mentre al Comune spettava l’onere dello smaltimento.

Con la nuova convenzione, i container verranno eliminati e la Cartiera acquisterà i bidoni per la differenziata, il cui contenuto sarà poi ritirato in loco direttamente da Garda Uno. I risparmi economici non saranno astronomici, ma ci saranno vantaggi anche in termini ambientali, dovuti ad una più puntuale differenziazione. In municipio calcolano che l’ente pubblico conseguirà in tal modo un risparmio stimato in circa 3.500 euro annui per lo smaltimento di una minore quantità di rifiuto indifferenziato, mentre la Cartiera risparmierà sul noleggio container e sul trasporto per circa 2.000 euro da subito, con la prospettiva, una volta che il nuovo sistema sarà a regime, di conseguire maggiori economie grazie alla riduzione della frazione indifferenziata. «Il sistema di smaltimento utilizzato in passato – ricordano Andreoli e Boni – non ha favorito lo smaltimento corretto, tant’è che in paese la percentuale di differenziata si attesta su un insufficiente 30%. L’obiettivo è arrivare al più presto al 65%, obbligo che il Comune avrebbe dovuto raggiungere nel 2012. Confidiamo nella collaborazione dei dipendenti della Cartiera, anche per promuovere sul territorio comportamenti attenti all’ambiente».

 

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