Sul Garda trentino il mondiale master Finn

TORBOLE  Tutto pronto sull’alto Garda trentino per il Mondiale Master (Over 40) della classe olimpica del Finn, 400 concorrenti di 34 nazioni.

Si parte domani, lunedì 16 maggio, e si corre fino a venerdì, inizialmente con batterie di 100 imbarcazioni. Ultimi arrivi da Gaeta dove si è appena conclusa la “Finn Gold Cup”, il Mondiale per tutti i singolisti senza divisione di età. Il Mondiale dei Master conferma una partecipazione da record con oltre 400 iscritti in rappresentanza di 34 Nazioni.

Il Campionato presenterà la flotta più affollata di una classe olimpica della storia. Mai, infatti, si erano visti tanti concorrenti in gara, tutti con una deriva monotipo, che dal lontano 1952 è una delle flotte dei Giochi Velici. In quell’edizione, sul mare di Helsinki (quando gli italiani Straulino e Rode vincevano la Star), l’oro nel Finn andò al danese Paul Elvstrom, uno dei grandi dello yachting internazionale, superato come vittorie, solo a Londra nel 2012 dal baronetto britannico sir Ben Ainslie, 4 ori e un argento. Da sempre il Finn è stata la barca dei grandi campioni. La carica dei 420 metterà in palio il titolo del Mondiale Master per gli Over 40. La classifica sarà poi arricchita dai titoli per i Grand Master (Over 50), Grand Grand Master (Over 60) e le Legend (Over 70), più una classifica femminile le barche costruite prima del 1985. Il parterre si annuncia ricco di grandi nomi dal passato ricco di successi.

Tra tutti si distingue il “Fantastica Sailing Team” animato da Lanfranco Cirillo, che potrà contare su Vladimir Krusthik, due 2 volte olimpico, Campione del mondo Master in carica, Yury Tolovoi, altro skipper olimpico, Campione del mondo in carica Grand master. Nella flotta ci sarà poi il  ceco Michael Maier, cinque volte Mondiale Master. Tra gli italiani troveremo il vice campione nazionale, il bresciano Nicola Menoni, figlio di Andreino, il primo italiano a vincere questo Mondiale. Era il 1971 e le regate si disputarono sul mare interno d’Olanda, a Medemblik. L’altro lacustre a poter vantare il Mondiale è il torbolano Silvio Santoni, primo nel 2005 sul lago di Bracciano.

L’organizzazione dell’edizione 2016 è curata dal  Circolo Vela Torbole (circolovelatorbole.com) con un apprezzabile lavoro corale che sarà svolto di concerto con il Circolo Vela Arco (circolovelaarco.it). Saranno più di 100 le persone coinvolte nella macchina organizzativa,  tra Giudici, personale di assistenza, volontari, al cui comando ci sarà Gianfranco Tonelli, da sempre uomo di riferimento delle Federazioni Internazionali e di tutte le classi olimpiche e non. I partner del Circolo di Torbole  sono per questo Mondiale la Trentino spa, Ingarda spa, Fantastica Sailing Team, Cassa Rurale Altogarda, Zhik, Contender  Sailcloth, Trentingrana, Itas assicurazioni, Alpine Renault, Melinda, PROtect Tapes, WD 40, Suzuki Marine.

Foto di Roberto Vuilleumier -www.promovideo.tv
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