Turista 69enne salvato dal rescue swimmer

MONIGA – Provvidenziale intervento della Guardia costiera, che ha salvato un velista tedesco di 69. L’uomo recuperato dall’acqua dal rescue swimmer Mirko Valenza.

L’allarme è stato lanciato alle 15.35 di oggi, lunedì 23 maggio. Proveniva da una turista straniera che dalla spiaggia del campeggio Sereno, a Moniga, stava osservando il marito veleggiare al largo a bordo della sua barca a vela quando questa si è ribaltata.

Il velista non riusciva più a risalire a bordo. Immediato l’intervento dei marinai della Guardia Costiera di stanza a Salò, agli ordini del vicecomandante Pasquale Angelillo.

A bordo del mezzo di pronto intervento nautico c’era anche il marinaio Mirko Valenza, uno dei uno dei cinque “rescue swimmer” della Guardia Costiera, l’unico operante sul Garda.

Il marinaio si è tuffato e ha recuperato il velista, in evidente stato di ipotermia. L’uomo è stato quindi caricato a bordo del mezzo della Guardia Costiera e portato al porto di Moniga, dove nel frattempo era giunta un’ambulanza del 118. I primi esami effettuati sul posto hanno evidenziato che le condizioni dell’uomo erano piuttosto serie. Immediato, dunque, il trasferimento all’ospedale di Desenzano in codice rosso.

Il 69enne tedesco non sarebbe comunque in pericolo di vita.

Con il rescue swimmer il Garda è ancora più sicuro

Mirko Valenza, Sottocapo in forza al Nucleo gardesano della Guardia Costiera, è uno dei cinque “rescue swimmer” che operano in Italia. Non è nuovo ad azioni di salvataggio che si sono rivelati provvidenziali.

Ha ricevuto la Medaglia d’argento al Valor di Marina. Il riconoscimento, conferito con decreto del Presidente della Repubblica, è destinato a coloro che «nel compiere atti di coraggio in mare (in questo caso sul lago, ndr) hanno dimostrato perizia marinaresca ed esposto la propria vita a manifesto pericolo».

Mirko si è meritato la medaglia per due interventi di salvataggio, entrambi compiuti sul Garda il 29 giugno del 2012.

Il marinaio prima si era tuffato dal gommone per recuperare una persona gravemente ferita, finita in acqua a Garda, lungo la riviera veronese, dopo una caduta che gli procurò una profonda lezione al capo. Poi, sempre nello stesso giorno, aveva recuperato dalle acque di Barbarano, frazione di Salò, un bagnante ormai in arresto cardiaco, riuscendo a rianimarlo e a consegnarlo ancora vivo, seppur in gravissime condizioni, ai sanitari del 118.

Per diventare “rescue swimmer” bisogna affrontare un addestramento durissimo, basti pensare che su cento aspiranti solo quattro o cinque riescono ad entrare in questa squadra d’elite formata dai migliori nuotatori di soccorso, capaci di raggiungere persone in difficoltà in acqua in qualsiasi condizione ambientale.

Il conferimento della Medaglia d'argento al Valor di Marina per Mirko Valenza.
Il conferimento della Medaglia d’argento al Valor di Marina per Mirko Valenza.

 

 

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