In diretta dal fondo del lago

MADERNO – Diretta dal fondo del lago sabato 16 alle 21 a Maderno. L’associazione  Deep Explorers trasmette su un maxi schermo le immagini riprese da un sub.

L’evento celebra i 10 anni di attività dell’associazione, nata nel 2006 su iniziativa di un piccolo gruppo di appassionati, amanti del lago e dei fondali con lo scopo «di far conoscere – spiega il presidente Angelo Modina – anche a chi non ha mai messo la testa sotto acqua quanto sia importante preservare e proteggere il delicato ecosistema».

Le immagini subacquee saranno catturate dal vicepresidente di Deep Explorers, Lorenzo Parisi, che si immergerà munito di un casco da palombaro che permette di comunicare con la superficie e trasmettere le immagini su un maxi schermo.

Sul palco la serata sarà condotta dal ricercatore e esploratore Armando Bellelli. Ci sarà anche Roberto Palazzo, membro della Federazione Italiana Pesca Subacquea e attività subacquee, esperto di vita subacquea e responsabile per la provincia di  Brescia per la salvaguardia di specie autoctone e ambiente lacustre. Palazzo parlerà delle minacce delle specie ”aliene”. Ci saranno anche il  famoso fotografo bresciano Vittorio  Gabriotti, vincitore di due edizioni del concorso per fotosub  intitolato a Marco Benvenuti (sotto una delle sue foto), che illustrerà alcune tecniche  sulla fotografia subacquea, e il criptozoologo Maurizio Mosca, ricercatore e scrittore di racconti che narrano di esseri misteriosi che vivono nell’acqua. Si parlerà anche del nostro Bennie, il mostro buono del Garda.

deep explorers
Una ruota di un carro militare recuperata da Deep Explorers nel golfo di Maderno. Ora è esposta all’ingresso del municipio.

Deep Explorers compie 10anni

In questi anni l’associazione è impegnata per valorizzare il bene più prezioso per gli esseri viventi, l’acqua. Nel caso specifico Deep Explorers si occupa dell’acqua del Garda.

L’associazione si è resa protagonista anche di interessanti scoperte sui fondali del lago. Come il relitto dell’imbarcazione Diana (foto sopra), una barca da trasporto a vela con due alberi, molto diffusa sul lago fino agli anni ‘30 , poi caduta in disuso con la costruzione della gardesana da  Gargnano a Riva. Diana si trova sul fondale, a quasi 100 metri di profondità, davanti a Castelletto, ancora intatta ed in assetto di navigazione.

Deep Explorers ha scoperto e recuperato anche un ruota di un carro militare nel golfo di Maderno, durante una manifestazione subacquea organizzata proprio per promuovere i fondali. La ruota è stata poi recuperata con  l’aiuto della Soprintendenza e del Curatore del  Museo della Guerra Bianca in Adamello e dopo un sapiente restauro esposta nell’atrio del Comune di  Toscolano Maderno.

Un gamberetto su un'alga fotografato da Vittorio Gabriotti.
Un gamberetto su un’alga fotografato da Vittorio Gabriotti.

 

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