Escursionista recuperata dal Soccorso alpino a Tignale

TIGNALE – Intervento del Soccorso Alpino sabato 3 settembre. Una turista tedesca di 43 anni ha rimediato contusioni scivolando lungo un sentieri altogardesano.

Ai tecnici della Stazione di Valle Sabbia, V Delegazione Bresciana del CNSAS Lombardo (Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico) è arrivata sabato pomeriggio la richiesta di soccorso per una escursionista, di nazionalità tedesca, di 43 anni, scivolata lungo il sentiero n. 265 a Tignale.

Ha riportato alcune contusioni, non gravi. Cinque  tecnici sul posto, che l’hanno messa in sicurezza e accompagnata a valle. L’intervento è terminato in serata. Sono intervenuti anche i Vigili del fuoco di Trento e i volontari di Storo.

Durante il periodo estivo di solito gli interventi del Soccorso alpino aumentano, anche perché il numero di escursionisti e di persone che si muovo all’aperto è maggiore, e con esso crescono di conseguenza i possibili rischi legati alle attività sportive, siano esse amatoriali o più impegnative.

Primo dell’intervento sull’Alto Garda i soccorritori della V Delegazione Bresciana del CNSAS erano stati chiamati per un altro intervento, un allertamento, per due austriaci, padre e figlio, che però hanno rifiutato i soccorsi.

Per ragioni in corso di accertamento, era stato dato l’allarme e quindi la Centrale aveva inviato l’elicottero, partito da Trento, che ha effettuato un sorvolo in zona, e aveva allertato le squadre del Soccorso alpino, che hanno poi raggiunto il luogo in cui si trovavano i due turisti, comunque illesi, nella zona del torrente Caffaro, a Bagolino.

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