Desenzano, arresti e indagati per furti aggravati

DESENZANO – Un rumeno arrestato per furto di capi di abbigliamento in un centro. Altri due rubavano borsette nei ristoranti. Il bilancio dell’attività del Commissariato di Desenzano nel fine settimana.

È stato tratto in arresto un cittadino rumeno di anni 23, in Italia senza fissa dimora, pregiudicato per reati contro il patrimonio, che con altri due soggetti, rimasti sconosciuti, ha rubato capi di abbigliamento all’interno di un negozio di un centro commerciale asportando le placche antitaccheggio poste sui capi stessi. Un bottino quantificato in alcune centinaia di euro.

L’intervento in seguito alla segnalazione di una commessa. Il responsabile del furto è stato arrestato, mentre due complici si sono allontanati prima dell’arrivo degli agenti. La refurtiva è stata restituita al proprietario.

Oggi, martedì 13, il rumeno ha ricevuto dal Questore di Brescia il “Foglio di Via Obbligatorio” con il divieto di fare rientro nel territorio di Desenzano per anni 3 ed è stato condotto per il giudizio direttissimo innanzi al giudice Monocratico del Tribunale di Brescia, che lo ha condannato a una pena detentiva di 2 mesi.

Sono stati altresì assicurati alla giustizia altri due cittadini rumeni che la sera di sabato 10, approfittando dell’enorme afflusso di gente nei locali del centro di Desenzano, hanno messo a segno alcuni furti all’interno di ristoranti, asportando con destrezza le borse a clienti intenti a consumare ai tavoli. I due furbastri, fingendosi clienti, si sedevano ad un tavolo posto accanto alle potenziali vittime, ed al momento giusto agivano.

In uno dei locali, una cameriera si è accorta di quanto stava accadendo ed ha segnalato il fatto al Commissariato, fornendo una meticolosa descrizione dei due, intercettati alcune ore più tardi in un parcheggio sito nei pressi della stazione.

I due, di 28 e 36 anni, entrambi in Italia senza fissa dimora, uno con precedenti per reati contro il patrimonio, sono indagati e sottoposti da parte del Questore di Brescia a Foglio di  Via Obbligatorio con il divieto di fare rientro nel territorio di Desenzano per anni 3.

Il Commissariato segnala inoltre che è stata rinvenuta in una zona periferica della città una Mercedes rubata alla fine di agosto in provincia di Reggio Emilia.

Il Commissariato di Pubblica Sicurezza di  Desenzano del Garda.
Il Commissariato di Pubblica Sicurezza di Desenzano del Garda.

Siamo quasi al termine della stagione estiva e le principali località del Garda sono ancora meta di numerosi turisti, soprattutto stranieri. Per questo il Commissariato di Desenzano ha attivato nel trascorso fine settimana operazioni di controllo a vasto raggio nei luoghi più frequentati e ritenuti “sensibili” (stazioni ferroviarie, porti, musei, parcheggi, adiacenze di complessi alberghieri, locali pubblici) per contrastare fenomeni criminosi come scippi, furti in appartamento e borseggi.

L’attività, che ha visto l’impiego di numerose unità operative del Commissariato di Pubblica Sicurezza, si è conclusa con i seguenti risultati:

– persone identificate:  129

– automezzi  controllati:  41

– posti di controllo sulle strade principali:  8

– controlli a soggetti sottoposti arresti domiciliari:  21

L’attività di controllo proseguirà  per tutta l’estate al fine di garantire sicurezza non solo ai residenti ma anche ai numerosi turisti presenti sul basso Garda.

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