Alla scoperta delle incisioni rupestri del monte Baldo

GARDA – A Garda una mostra e uno studio dedicati agli antichi graffiti su roccia del monte Baldo e del lago. dal 18 novembre all’11 dicembre a Palazzo Pincini Carlotti.

L’iniziativa è promossa dall’assessorato alla Cultura del Comune di Garda in collaborazione con l’associazione pedagogica e culturale “Sintesi – Museo Didattico”. L’ingresso è libero.

Lunedì 28 novembre alle 17 l’inaugurazione della mostra, a seguire la conferenza pubblica di informazione

Un opuscolo divulgativo recentemente edito dall’Associazione Pedagogica e Culturale “Sintesi – Museo Didattico”, a cura dell’archeologo Domenico Nisi e dell’antropologa culturale Marta Villa, racconta la storia di queste incisioni presenti nei territori dei comuni affacciati sul lago di Garda o sulla Valle dell’Adige e sul Monte Baldo. Si tratta di un patrimonio unico ed inestimabile.

Le incisioni risalgono a diverse epoche preistoriche e storiche e presentano vari stadi di conservazione: alcune sono ben visibili, come quelle di Ala, altre invece sono vittime dell’erosione dovuta alla conformazione fisica delle rocce calcaree.

All’opuscolo, segue ora una mostra illustrativa che sarà itinerante in tutti i luoghi del Garda, della Valle dell’Adige e del Monte Baldo a cui si accompagnano passeggiate e conferenze sia per la cittadinanza sia per le scuole interessate.

Tanto l’opuscolo quanto la mostra intendono porre l’attenzione attorno a questo patrimonio unico e importante e permettere a chiunque, residente o turista, di andare alla scoperta di questi segni dell’uomo.

Il Monte Baldo e la zona del lago di Garda sono territori ricchissimi anche sotto questo punto di vista ed essendo stati percorsi nei millenni dagli esseri umani presentano tracce uniche del loro passaggio e testimonianza di una forma di arte e comunicazione che deve essere studiata, interpretata e salvaguardata.

Scopo della esposizione è quello di provocare una rivisitazione di queste incisioni con nuove letture e possibilità interpretative che amplino le conoscenze culturali e scientifiche già acquisite per questo patrimonio.

La mostra è anche un ottimo momento didattico per gli alunni delle scuole che in questo modo possono scoprire elementi significativi del territorio e motivarsi ad esplorare con occhi più attenti il proprio ambiente circostante.

La mostra sarà allestita presso le sale espositive del 1° piano di Palazzo Pincini Carlotti e sarà visitabile il giorno dell’inaugurazione, fissato per lunedì 28 novembre alle ore 17, e nei week end e festivi fino a domenica 11 dicembre 2016.

L’orario di visita è 10.30-12.30 e 14.30-19.

incisioni rupestri di Pianaura ad Arco di Trento
Nel Comune di Arco in località Pianaura, si trovano interessanti incisioni rupestri di periodo medievale che segnano un probabile itinerario di pellegrinaggio locale legato alla figura di San Lorenzo.

La mostra “Alla scoperta delle incisioni rupestri del Monte Baldo e Lago di Garda” è stata ideata e realizzata dall’archeologo Domenico Nisi e dall’antropologa culturale Marta Villa dell’Associazione Pedagogica e Culturale “Sintesi – Museo Didattico”,  in collaborazione con Club Unesco di Trento e con il patrocinio di Provincia di Verona, Provincia di Trento, MUSE, Comunità Alto Garda, Comunità della Vallagarina, e dei Comuni di: Ala, Arco, Brentonico, Brenzone sul Garda, Garda, Malcesine, Nago-Torbole, Riva del Garda, Rivoli Veronese, San Zeno di Montagna e Torri del Benaco. La mostra ha avuto inoltre il contributo di Calzedonia e della Cassa Rurale Alto Garda, della Cassa Rurale della Bassa Vallagarina e della Cassa Rurale di Mori, Brentonico e Val di Gresta.

I pannelli della mostra sono in italiano, tedesco ed inglese, la traduzione è stata curata dalla dott.ssa Benedetta Del Felice.

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