Garda Green Festival, la sostenibilità dei servizi pubblici

DESENZANO – Venerdì 24 e sabato 25 Desenzano ospita, per iniziativa di Garda Uno SpA, il “Garda Green Festival”: convegni, dibattiti e mostre sulla sostenibilità dei servizi pubblici.

La raccolta differenziata dei rifiuti e la mobilità elettrica, attraverso il confronto di opinioni di esperti e addetti al settore, saranno protagoniste nell’intera giornata di venerdì 24 febbraio a Palazzo Todeschini, mentre piazza Malvezzi, tra lo stesso venerdì e il sabato 25, ospiterà un’esposizione di veicoli elettrici e componenti, una mostra fotografica sull’evoluzione dei mezzi per la raccolta dei rifiuti dagli inizi del secolo scorso agli anni ’70 e, infine, un’esposizione di lavori degli studenti dell’istituto “Bazoli-Polo” di Desenzano e del liceo “Fermi” di Salò e del FotoClub di Moniga del Garda. Coinvolti anche gli allievi dell’istituto alberghiero “Caterina de’ Medici” di Desenzano con il progetto “Il Garda in tavola a rifiuti zero”.

L’ingresso all’esposizione (dalle 9 alle 17 di entrambe le giornate) è libero, così come la partecipazione ai convegni, ma gli organizzatori, tenuto conto dei posti limitati, raccomandano l’iscrizione a questo link.

Per informazioni si può, inoltre, contattare il n. 030 9995409 oppure scrivere a [email protected].

Il report multimediale dell’evento sarà disponibile durante e dopo il termine dei lavori su www.gardaunoeventi.it.

 

Il festival propone anche una mostra fotografica sull’evoluzione dei mezzi per la raccolta dei rifiuti dagli inizi del secolo scorso agli anni ’70.
Il festival propone anche una mostra fotografica sull’evoluzione dei mezzi per la raccolta dei rifiuti dagli inizi del secolo scorso agli anni ’70.

I lavori prenderanno il via alle 9 di venerdì, con i saluti del sindaco di Desenzano Rosa Leso e del presidente di Garda Uno Mario Bocchio. L’agenda prevede la presentazione del libro “La raccolta differenziata” dagli autori Daniele Fortini e Nadia Ramazzini. Sull’esperienza della differenziata, con le sue molteplici complessità nelle località turistiche, interverrà il dirigente di Garda Uno, Massimo Pedercini. Il convegno metterà sotto la lente d’ingrandimento anche le esperienze di questo sevizio nel vicino Veneto: parleranno di gestione dei rifiuti nelle zone turistiche Stefania Tesser, dell’Osservatorio Rifiuti Arpa Veneto, e Thomas Pandian, direttore del Consorzio VR2. Michele Giavini e Giorgio Ghiringhelli, di Ars Ambiente srl riferiranno, invece, sugli impulsi a livello europeo e locale della raccolta differenziata, ai quali si aggiungerà un intervento del dirigente della Cooperativa sociale “Cauto” di Brescia, Beppe Bruni, sui riflessi socio-economici della differenziata. Spazio anche ad alcuni interventi di studenti delle scuole che aderiscono a Garda Uno Lab.

I lavori, dopo la pausa-pranzo, riprenderanno alle 13.45 con gli interventi dell’assessore all’ambiente di Desenzano, Maurizio Maffi (“Comuni virtuosi: l’esperienza di Desenzano”), di Erica Bettoni, Garda Uno (“Evoluzione normativa: nuove disposizioni PNire”), Silvana Di Matteo, Regione Lombardia (“Strategia regionale sulla mobilità elettrica”), Massimiliano Faini, Garda Uno (“Tecnologie in campo: progetto 100% Urban Green Mobility & E-Way”), Giuseppe Mauri, Rse Sse (“Mobilità elettrica in Italia: l’esperienza di RSE”) e, a chiudere i lavori della giornata, Francesco Piga, Nevicam (“Interoperabilità: gestire una rete di stazioni di ricarica per veicoli elettrici”).

Info e programma dettagliato: www.gardaunoeventi.it/modulo-iscrizione-garda-green-festival

I partecipanti alla conferenza stampa. Da sinistra: Massimiliano Faini di Garda Uno; Stefania Faini, coordinatrice delle campagne di comunicazione ambientale per Garda Uno; Massimo Pedercini di Garda Uno; l’assessore desenzanese all’ambiente Maurizio Maffi.
I partecipanti alla conferenza stampa. Da sinistra: Massimiliano Faini di Garda Uno; Stefania Faini, coordinatrice delle campagne di comunicazione ambientale per Garda Uno; Massimo Pedercini di Garda Uno; l’assessore desenzanese all’ambiente Maurizio Maffi.

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