Web reputation, la top ten gardesana per Trip Advisor

SALÒ – Il lago di Garda come un “contenitore di bellezze”. Così i viaggiatori descrivono, lasciando commenti sul web, il Benaco. I risultati della ricerca di Bresciatourism sulla web reputation.

Tre le bellezze gardesane emerge prepotentemente Sirmione, la meta turistica più nominata e più “visibile” in rete, con le sue attrazioni, dalle terme al castello fino alle Grotte di Catullo.

Poi c’è il Vittoriale degli Italiani di Gardone Riviera, la cittadella monumentale di Gabriele d’Annunzio, evidentemente premiata dall’ottimo lavoro svolto sui social dalla Fondazione dannunziana (curioso notare che nei commenti sul web il Vittoriale appare “scollegato” dalla sua dimensione geografica risultando un’entità a sé stante e non associata a Gardone Riviera: un’aspetto su cui gli operatori gardonesi dovrebbero riflettere).

Seguono, decisamente distaccati, più di altri 100 punti di interesse recensiti sul web. È quanto emerge dalla ricerca sulla “web reputation” del territorio bresciano commissionata da Bresciatourism (www.bresciatourism.it) a Michelle Bonera e Simona Franzoni dell’Università degli Studi di Brescia, che giovedì 16 febbraio a Salò hanno presentato i dati relativi alla riviera gardesana.

Modalità della ricerca. La ricerca si è basata su dati tratti dalla principale piattaforma web di contenuti generati dal viaggiatore, il portale TripAdvisor, mediante l’analisi delle recensioni (25.220 nel bresciano, di cui 13.474 per l’area gardesana) di visitatori che spontaneamente hanno lasciato commenti in rete.

Oggetto della ricerca. L’oggetto della ricerca ha riguardato le attrazioni, cioè le «cose da fare» in un territorio: risorse naturali e storico-culturali, sport e benessere, shopping e artiginato, servizi e trasporti. Non sono invece state prese in considerazione le recensioni su ristoranti e alberghi.

Le prime 10 “attrazioni” recensite sul web dai visitatori del lago

1. Terme di Sirmione (12,84%)
2. Rocca scaligera e castello di Sirmione (12,84%)
3. Grotte di Catullo (12,20%)
4. Il Vittoriale degli Italiani (12,04%)
5. Torre di San Martino della Battaglia (3,48%)
6. Strada della Forra a Tremosine (3,27%)
7. Lago di Garda (2,94%)
8. Giardino Botanico Heller a Gardone Riviera (2,65%)
9. La limonaia del Castel a Limone (2,50%)
10. Spiaggia Giamaica Beach a Sirmione (1,89%)

«L’obiettivo – spiega Eleonora Rigotti, presidente di Bresciatourism – è proporre al settore dati scientifici su cui lavorare, per identificare le azioni correttive orientate a mantenere o incrementare i servizi turistici e, dunque, per contribuire a migliorare la reputazione di una località». Perché è importante? «Perché oggi – dice Simona Franzoni – il 90% dei viaggiatori sceglie una destinazione dopo essersi informato sul web».

Cominciano dal dato riguardante la soddisfazione espressa dai viaggiatori, che per quanto riguarda il Garda è molto elevata: il 54,30% dei 13.474 recensori analizzati esprime un giudizio “eccellente”, il 33,46% “molto buono” e l’8,30% “nella media”. Basse le percentuali di commenti negativi: il 2,06% esprime un giudizio “scarso” e l’1,88% addirittura “pessimo”.

Chi sono i recensori? Nel 54,78% dei casi si tratta di coppie, nel 21,99% di famiglie, nel 17,76% di amici, nel 4,33% di viaggiatori solitari e nell’1,14% di clienti business. La lingua utilizzata da chi recensisce? Il 66,59% usa l’italiano (quindi il viaggiatore italiano recensisce di più degli stranieri, visto che questi rappresentano la maggioranza dei turisti sul Garda), il 17,46% l’inglese, solo il 5,49% il tedesco (evidentemente i tedeschi, che sono la maggioranza dei turisti gardesani, recensiscono meno sul web).

Analizzando i commenti in base alle nazionalità emerge che per gli anglofoni il lago è un tutt’uno di bellezza con un elemento che svetta sopra gli altri: la città di Sirmione. Spesso “Sirmione” e “lago di Garda” sono intesi alla pari di sinonimi. Gli inglesi sono inoltre particolarmente interessati alla dimensione “romana” del lago (le ville, i siti archeologici). Il visitatore di lingua tedesca nelle sue recensioni utilizza maggiormente il brand “gardasee”. Poi vengono la parola “schön”, bello, e ancora Sirmione.

Analizzando, infine, i temi negativi si può notare come l’elemento dominante sia il prezzo. Criticità emergono anche per quanto riguarda carenze organizzative (gli orari, la mobilità) e informative (le indicazioni in lingua). In particolare per i tedeschi i temi negativi riguardano prevalentemente la mancanza di informazioni in lingua all’interno dei musei, più volte sottolineata.

Le recensioni negative, dunque, non riguardano il valore delle attrazioni, ma come detto carenze organizzative/informative. Dunque colmabili. A questo, del resto, serve questa ricerca.