Fraglia: scuola di vela… e di vita

DESENZANO – Da metà giugno partono i corsi della Fraglia Vela Desenzano, che da quest’anno rinnova l’impostazione della scuola e punta sui futuri atleti.

Il vento di rinnovamento della Fraglia Vela Desenzano soffia sulla scuola di vela, pronta a ripartire in versione estiva e improntata quest’anno su un progetto altamente qualificato.

«Vogliamo invitare i giovani a vivere il lago dal lago – dichiara la presidente dell’associazione sportiva dilettantistica Romana Fosson –. I nostri corsi di vela estivi sono un’occasione unica per far sperimentare ai giovani aspiranti velisti una scuola di vita intensa e appassionante. I programmi che proponiamo mirano a favorire l’apprendimento delle tecniche veliche, incoraggiando i valori fondamentali che servono nella vita di ogni giorno, in primis la fiducia in se stessi, lo spirito di squadra e la scoperta dei propri limiti».

Uno staff qualificato si occuperà di organizzare il percorso formativo attraverso il mondo della cultura marinaresca, dividendosi fra attività teoriche e pratiche senza mai dimenticare l’aspetto ludico e, in determinate occasioni, anche competitivo. I corsi presso la sede del circolo saranno differenziati a seconda dell’età e dell’esperienza di ciascun ragazzo, ma tutti mirati a fornire una conoscenza specifica della vela. Chi manifesterà doti particolari, sarà sostenuto dal circolo con delle promozioni sui corsi, per incoraggiare gli allievi più promettenti, che un domani potrebbero entrare nelle squadre agonistiche della FVD.

L’attività si svolgerà tutti i giorni da lunedì a venerdì, dal 12 giugno fino a inizio settembre, presso il circolo al porto Maratona di Desenzano e nelle acque del lago, dalle 9 alle 17. Le iscrizioni sono già aperte e tutte le informazioni sono disponibili sul sito www.fragliavela.it.

Optimist alla Fraglia di Desenzano.
Optimist alla Fraglia di Desenzano.

«In passato l’attività estiva presso il nostro circolo era stata paragonata a quella di un grest. Oggi desideriamo rimettere la vela al centro e richiedere più impegno – rimarca il direttore delle scuole vela in Fraglia Davide Giubellini –. Proporremo una vera e propria progressione didattica, che dal piccolo Optimist porterà ad approfondimenti tecnici sempre più elevati e studiati apposta per gli allievi alla ricerca di un’attività più  dinamica e strutturata».

Sempre in concomitanza con i corsi istituzionali, si svolgeranno il lunedì e il giovedì mattina uscite dedicate ai ragazzi con disabilità, che poi pranzeranno e trascorreranno il tempo libero con gli altri allievi. Istruttori specializzati si occuperanno di far provare la gioia della vela anche ai giovani con difficoltà motorie che decideranno mettersi sulla rotta del vento.

«Per questo progetto – continua Romana Fosson – ci avvarremo del sostegno di Marco Mastro Bottardi e della sezione ANMI (Associazione nazionale marinai d’Italia) di Desenzano, presieduta da Domenico Giardinetto. Grazie a queste collaborazioni, attive da anni, si potrà continuare a offrire a tutte le persone diversamente abili questa affascinante opportunità».

Gli aspiranti velisti della scuola di vela FVD inizieranno la mattinata con un po’ di​ ​ ginnastica, per poi entrare  in aula per una breve pausa di lezioni teoriche dove verranno spiegati ​andature, ​nodi e nomenclatura velica. Da qui si passerà all’azione​,​ con la messa in acqua delle barche e la lezione pratica tenuta da istruttori specializzati.​ Importante: tutti i ragazzi sperimenteranno i vari ruoli (timoniere e prodiere) per meglio comprendere la propria propensione e predisposizione. Ed è qui che entrano in campo l’esperienza e la sensibilità degli istruttori FVD, in grado di cogliere la sottile differenza tra un timoniere e un timoniere di classe, tra un prodiere e un bravo prodiere. ​​

Nella pausa di mezzogiorno i ragazzi potranno riposarsi e mangiare nell’area ristoro a loro dedicata, dove la socializzazione potrà continuare rafforzando i rapporti fra i nostri giovani skipper.​ A tale riguardo, i ragazzi saranno invitati a lasciare i loro smartphone spenti o a casa, proprio per favorire il dialogo. La giornata proseguirà con l’uscita pomeridiana e alle 16​, dopo il disarmo delle imbarcazioni, seguirà un breve debriefing sull’attività svolta.

«Organizzeremo anche dei corsi “avanzati” dedicati a coloro che già in passato si sono cimentati nell’apprendimento dello sport della vela e che desiderano sperimentare emozioni più forti e molto vicine a quella che potremmo definire una preparazione agonistica», continua la presidente. «Il nuovo vento che soffia sulla Fraglia è merito anche dei “giovani” consiglieri Michele Pavoni e Lorenzo Azzi, i quali hanno messo a punto, insieme al direttore Davide Giubellini, una “nuova” scuola di vela».

Grazie all’impegno dimostrato negli anni passati, i tre nuovi responsabili vantano un palmares di tutto rispetto, con i loro tanti anni  in squadra nazionale 420 e 470 (barca olimpica), con qualche mondiale, europeo e nazionali sulle spalle, e, nel caso di Giubellini il 3° grado dal 1990 come istruttore «Questi atleti, che ancora oggi si cimentano in regate nazionali e internazionali, saranno senz’altro la leva che farà della nostra scuola una grande palestra di vela – conclude la presidente Fosson –. Abbiamo anche avuto un grande maestro, Domenico Foschini, ora consigliere federale della Federazione italiana vela, un riferimento per noi, che tuttora ci consiglia sui bordi giusti da prendere per trovare la rotta vincente!».

Info: www.fragliavela.it | Facebook: Fraglia Vela Desenzano ASD

 

I ragazzi della scuola vela della Fraglia.
I ragazzi della scuola vela della Fraglia.

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