Bee happy! In 500 per la terza edizione

RIVA DEL GARDA – Si è conclusa con un record di presenze – 20 società sportive per quasi 500 concorrenti – la terza edizione del torneo internazionale giovanile di hockey “Bee happy!”.

Da venerdì 2 a domenica 4 giugno il torneo ha visto affrontarsi sul campo di Sant’Alessandro squadre provenienti da tutta Italia ma anche da Spagna, Repubblica Ceca, Croazia, Germania, Svizzera e Austria.

Un successo che neanche l’Hockey Club Riva (hcriva.altervista.org), società sportiva organizzatrice, si aspettava: ben venti le società presenti con un totale di 48 squadre; quasi 500 fra ragazzi e ragazze di età compresa tra i 9 e 14 anni più allenatori, accompagnatori e genitori al seguito (in tutto più di 800 persone hanno “invaso” l’impianto di Sant’Alessandro), tutti giunti in riva al lago di Garda per il torneo, ormai molto ambito, ma anche per godere delle attrattive dei luoghi.

Una terza edizione caratterizzata da una molteplicità di culture e lingue diverse ma anche di stili hockeistici molto distanti l’uno con l’altro. Un modo come un altro per i ragazzi e le ragazze dell’Hockey Club Riva di misurarsi e confrontarsi con squadre provenienti anche dai paesi leader della disciplina (Spagna e Germania). Il tutto sul nuovo manto del campo di Sant’Alessandro, vero valore aggiunto di questa edizione. Un vero fiore all’occhiello che la società di Riva del Garda ha potuto sfoggiare grazie all’impegno di Provincia e Comune in riconoscimento al lavoro intenso svolto dall’Hockey Club Riva negli ultimi anni. Lavoro che fra il 2015 e il 2017 ha visto le squadre giovanili della società vincere ben tre titoli italiani, due secondi posti e due quinti posti a fronte di città ben molto più grandi e con maggiore tradizione hockeistica, quali Roma, Catania, Cagliari, Padova.

L’importanza del torneo «Bee Happy!» è stata anche sottolineata dalla presenza, durante i giorni del suo svolgimento, del presidente della Federazione Italiana Hockey, Sergio Mignardi, sempre vicino alle iniziative per la promozione di questo sport e riconoscente verso la città di Riva del Garda per essere un traino dell’hockey italiano all’estero.

La premiazione delle diverse squadre vincitrici si è rivelata solo il momento conclusivo di una tre giorni all’insegna dello sport e dell’amicizia: “Il successo del torneo – dice Luca Risatti, presidente dell’Hockey Club Riva – ci ha veramente sbalordito. Abbiamo avuto richieste da squadre italiane ed estere già da settembre del 2016 per non rischiare di essere escluse. E purtroppo abbiamo dovuto dire no a molte società ma, davvero, con 48 squadre abbiamo raggiunto il massimo della capienza. Il nuovo manto ha dato sicuramente lustro a questa edizione, ma la differenza, come al solito, è tutto merito della perfetta organizzazione offerta dagli oltre 40 volontari che hanno aiutato incessantemente in cucina, al bar, al tavolo della lotteria e in campo (giudici e arbitri). Loro sono la forza più grande della nostra società. Sono state tre giornate di grande lavoro e fatica, ma tutti le hanno affrontate sempre col sorriso, sposando in pieno il valore e il significato che il nome stesso del torneo vuole portare”.

Il pensiero è già proiettato alla quarta edizione, ma in mezzo la società di Riva del Garda cercherà di portare in giro per l’Europa le sue squadre con la partecipazione ad altri tornei ma proverà anche a raccogliere altri importanti successi a partire dalle finali italiane under 12 maschili in programma a Genova dal 16 al 18 giugno. La squadra gardesana infatti è riuscita a qualificarsi per la final-eight dove affronterà compagini provenienti da Lombardia, Piemonte, Lazio, Sicilia e Sardegna.

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