La segretaria personale racconta gli ultimi tre anni di Hitler

GARDONE RIVIERA – Sabato 24 giugno alle 21.30 al Giardino Heller di Gardone Riviera si proietta il film documentario “L’angolo buio. La segretaria di Hitler”.

È un docufilm girato da Andrè Heller nel 2002, presentato lo stesso anno alla Berlinale, che condensa in 87 minuti un’intervista di dieci ore alla testimone degli ultimi mille giorni di vita di Hitler, Traudl Junge, la segretaria personale del Führer.

La Junge, nata a Monaco nel 1920, fu assunta dal dittatore nazista nel 1942. Per circa tre anni lavorò a stretto contatto con Adolf Hitler, seguendolo nei suoi spostamenti ed occupandosi di piccole e grandi incombenze. Ciò le permise di conoscere gli aspetti personali e intimi del dittatore, che la Junge seguì fino alla fine dei suoi giorni, nel Führerbunker di Berlino. Proprio a lei Hitler dettò il suo ultimo testamento, mentre l’Armata Rossa avanzava sulla capitale tedesca. Catturata dagli Alleati nel maggio del 1945, la Junge fu processata e liberata con l’attenuante di essere una “collaboratrice giovanile”.

Prima che morisse, nel 2002, Heller la convinse a raccontare la sua storia. Il giorno dopo la prima proiezione del documentario la Junge morì di cancro.

Quella raccolta da Heller, oggi proprietario del giardino botanico gardonese, è una testimonianza unica, un documento orale fondamentale per la ricostruzione degli ultimi anni della biografia di Hitler. Il film ha vinto il Premio del pubblico al Festival di Berlino 2002, il premio come Miglior documentario al Festival di Chicago 2002 ed è stato nominato come Miglior documentario agli European Film Awards 2002.

La proiezione di sabato è organizzata, in occasione del 70esimo compleanno di Heller, dal Giardino Botanico Fondazione A. Heller in collaborazione con il Filmfestival del Garda.

L’ingresso è gratuito fino a esaurimento posti.

heller

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