Ristoratori bresciani alla scoperta della Valtènesi con Arthob

VALTENESI – Lunedì 26 Arthob propone un percorso formativo rivolto a tutti i ristoratori della provincia, che crea alleanze con le istituzioni.

Nota tra chi cerca l’emozione del pianeta ristorante e tra i girovaghi del buongusto, anche per la guida omonima che la rappresenta e che si ritrova in ogni locale associato, Arthob sta compiendo un percorso di conoscenza del territorio provinciale, delle sue peculiarità culturali e del gusto, per esserne ambasciatrice nei propri locali, tra i propri clienti, in modo molto concreto: il “Percorso enogastronomico alla riscoperta del territorio della provincia bresciana”.

Così, lunedì 26, patron e chef dei migliori locali della variegata terra bresciana, già iscritti al sodalizio o ad esso interessati, si ritrovano e dedicano le loro attenzioni al Benaco, dopo aver battezzato la loro uscita, la sesta nell’insieme, “Vivi il Garda e la Valtènesi”, sottolineandone la valenza formativa, secondo la mission di ARTHoB.

Sul tavolo della formazione, oli e frantoi, vini e denominazioni, aromi spontanei della flora e della fauna lacustre e cucine con servizi stellati.

Il ritrovo è in città alle 15.45 al parcheggio del Mercato ortofrutticolo di via Orzinuovi, per lasciare i mezzi privati e compiere il tour con mezzi unici e dal valore aggregativo. Il programma è intenso. Si comincia con una tappa a Soiano del Lago, al Frantoio Manestrini, dove i ristoratori approfondiranno la conoscenza dell’extravergine del Garda e delle sue varietà, partendo dalle visite alle piante ed al frantoio a cura di Nicoletta Manestrini, continuando, con tecnici Aipol, ad imparare a riconoscere peculiarità e difetti degli ‘evo’, con assaggi che ne esaltino le caratteristiche. Seguiranno quindi le conoscenze di pesci di lago, formaggi, confetture, zafferano, farine e carni del territorio. Altro frutto principe dell’area, il vino: la scuola la farà dunque un banco d’assaggio con le tipologie tipiche del Consorzio Valtènesi che rappresenta i produttori dell’area, gestito dagli assaggiatori dell’Onav.

Il tour proseguirà sul promontorio più noto del Benaco, ovvero sulla Rocca di Manerba, sito archeologico e naturale di grande valenza turistica.

Dulcis in fundo, per approfondire quanto di tipico con la qualità si riesca ad elaborare, la serata terminerà al ristorante Capriccio di Manerba, l’unico stellato della Valtènesi: la chef e patron Giuliana Germiniasi racconterà di come la natura locale possa essere protagonista nei suoi piatti, approfondendo con e per i colleghi come la sua cucina moderna legata ai classici italiani ed al Garda ed in simbiosi perfetta con il locale curato dalla figlia Francesca Tassi, vengano premiati da molti anni da una stella Michelin, emblema di un segno distintivo.

Accompagneranno i piatti, diversi Valtènesi Chiaretto, i vini rosa che meglio raccontano dei profumi e dei sapori del momento, dettagliati negli abbinamenti e portati in scena dal Consorzio Valtènesi.

“Sono invitati i colleghi ristoratori di tutta la provincia, quelli già associati e coloro che

ancora non vi appartengono, – dettaglia la presidente A.R.THo.B., Emanuela Rovelli alla guida del sodalizio che, sorto nel 1980 è in una fase di completo rinnovamento con un

nuovo consiglio e con molti nuovi associati: è necessario iscriversi e questa tappa in Valtènesi, scelta per la formazione multipla che può offrire, dopo aver toccato Val Trompia, capoluogo, Val Camonica, Franciacorta e Bassa Bresciana, per contenuti ed intenti sta attirando molta attenzione, i posti sono quasi esauriti. Ma Arthob è felice di accogliere sempre nuovi iscritti, ovviamente (è sufficiente scrivere ad [email protected]) e la formazione, per chi in questa occasione non riesce a partecipare, proseguirà. La sua mission è quella di sostenere e promuovere la qualità della ristorazione bresciana ed è sempre più attuale. Oggi la risorsa più importante del nostro Paese è il Turismo e sappiamo bene che alle bellezze naturali e culturali dell’Italia e dunque della nostra bella e variegata provincia, si affiancano nella promozione le peculiarità eno-gastronomiche della nostra terra e della nostra cucina. Ricordiamoci che i turisti il più delle volte incontrano per la prima volta i prodotti e ne possono apprezzare la loro elaborazione nei nostri locali. Per questo mettiamo al primo posto la formazione per i nostri ristoratori. Con questo intento, con questa tappa, i nuovi iscritti stanno esponenzialmente crescendo e con loro, le collaborazioni con le istituzioni di filiera”.

Vivi il Garda e la Valtenesi: prenotazione obbligatoria a [email protected],  331.7512039.

www.arthob.it

La Valtenesi è terra di olivi e frantoi.
La Valtenesi è terra di olivi e frantoi.

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