Depurazione, l’Accordo di programma entro Natale

GARDONE RIVIERA – Nuovo progetto di depurazione del lago: accordo entro Natale per stabilizzare lo stanziamento da 100 milioni. Oggi incontro a Bardolino.

Nei giorni scorsi, presso la sede della Comunità del Garda, si è fatto il punto sul progetto relativo al nuovo sistema di depurazione del Garda, che prevede il raddoppio del sistema, creando un nuovo depuratore nel Bresciano da affiancare a quello di Peschiera (nella foto sopra), ormai sottodimensionato (ha una capacità di 330mila abitanti equivalenti, a fronte di 400mila residenti gardesani, senza contare 20-25 milioni di presenze turistiche annue).

L’obiettivo indicato dalla presidente della Comunità, Mariastella Gelmini, è la stipula dell’accordo di programma tra Ministero dell’ambiente, Lombardia, Veneto, Trentino, Comunità del Garda e Ats entro Natale. L’accordo è considerato «necessario per stabilizzare – dice Gelmini – i 100 milioni concessi dal governo tramite il Cipe, il Comitato interministeriale per la programmazione economica». L’accordo serve insomma a mettere in cassaforte i fondi assegnati al lago ed evitare che, tra lungaggini e titubanze, vengano dirottati altrove.

L’altro obiettivo da centrare a breve dovrà essere l’ingresso di Garda Uno in Acque Bresciane Srl, l’azienda cui è affidata la gestione del servizio idrico integrato (acquedotti, fognature e depurazione) in provincia di Brescia. È una condizione posta da Regione Lombardia. Se fino adesso la multiutility gardesana aveva congelato ogni decisione in merito, ora c’è un’apertura: «Il presidente Mario Bocchio è disposto ad assecondare la richiesta regionale – dice Gelmini – a patto che i 100 milioni stanziati dal Governo vengano interamente destinati, come previsto, al progetto gardesano».

Del nuovo progetto di depurazione si parlerà oggi, mercoledì 30, alle 17 a Villa Carrara Bottagisio di Bardolino (Riva Cornicello 5), dove è in programma un incontro istituzionale, aperto al pubblico, in cui sarà affrontato l’argomento e verrà presentata la proposta di cofinanziamento.

Alla tavola rotonda parteciperanno Alessia Rotta, deputata veronese del Pd; il sindaco di Bardolino Ivan De Beni; i presidenti di Azienda gardesana servizi Alberto Tomei e del Consiglio di bacino veronese Mauro Martelli; Giovanni Peretti, presidente dell’ associazione temporanea di scopo Garda Ambiente; Angelo Cresco, amministratore unico di Depurazioni benacensi e i rappresentanti di categoria (Confcommercio Verona, Consorzio Lago di Garda Veneto, Assogarda Camping, Federalberghi Garda Veneto).

Un incontro tra amministratori è stato inoltre convocato dalla Comunità del Garda nella giornata di sabato 9 settembre, alle 10.30 nell’Auditorium della ex Chiesa di San Giovanni a Torri del Benaco (Via per Albisano, 1).

Scopo dell’incontro è quello di fornire puntuali informazioni sullo stato dell’arte dell’intervento progettuale indicato in oggetto, sul relativo finanziamento, sui rapporti con il Ministero, le Regioni e gli altri soggetti istituzionali interessati.