L’apprendimento scolastico per i nativi digitali

SALÒ – Da Torino due progetti innovativi per gli studenti e i docenti del Battisti di Salò: “L’apprendimento scolastico per i nativi digitali” ed “Il gioco paziente”.

I due progetti saranno presto attivati, per la prima volta, all’ITCG “Cesare Battisti”. Basati sulla rivoluzionaria ed innovativa pedagogia Modai, saranno proposti a studenti e docenti dall’ideatore dott. Arch. Marco Farinella, anche grazie all’Associazione Culturale “Vivere d’Arte” di Torino.

Educare i ragazzi a riscoprire le potenzialità del proprio cervello e rendere gli educatori scolastici di nuovo capaci di indirizzarli nel difficile cammino della crescita: sono solamente alcuni degli obiettivi dei progetti “L’apprendimento scolastico per i nativi digitali” ed “Il gioco paziente”.

Nelle prossime settimane cinquanta studenti avranno la possibilità di intraprendere un percorso che offrirà loro nuovi metodi di apprendimento, integrandosi perfettamente con i programmi scolastici.

Il progetto “L’apprendimento scolastico per i nativi digitali” sfrutta infatti la rivoluzionaria ed innovativa pedagogia Mod.A.I. (Modello Acustico Interagente con il sistema nervoso), basata su studi di neuroscienze, fisiologia applicata alla prestazione artistica ed ergonomia. Le attività proposte, condotte da professionisti esperti di vocalità, movimento e nutrizione, mirano ad essere un punto d’incontro fra le esigenze degli insegnanti e dei ragazzi, trasformando le inevitabili divergenze e incomprensioni generazionali in opportunità di confronto e di crescita personale. Il progetto è quindi una novità assoluta perché sintetizza in un unicum le strategie offerte dai più recenti studi di neuroscienze per migliorare l’apprendimento, colmare i deficit e superare le difficoltà scolastiche. Per la prima volta porterà la scienza nell’apprendimento, applicando sul campo le ultime ricerche scientifiche.

Referenti interni del progetto sono i prof. Mauro Ronchi e Roberto Fulgione che, insieme al dirigente scolastico prof. Gian Luca Chiodini, credono fortemente nella proposta dell’Associazione torinese. L’ITCG “C.Battisti” sarà la prima scuola in assoluto a beneficiare di questa opportunità, aperta anche alla partecipazione degli studenti di altri Istituti del territorio, principalmente di terza media, prima e seconda superiore, ma anche delle altre classi.

“Il gioco paziente” è un progetto di formazione professionale rivolto invece agli educatori scolastici di ogni ordine e grado che desiderino risolvere i complessi conflitti generazionali che hanno fatto perdere loro autorevolezza con gli allievi ed autostima con se stessi.

Entrambi i progetti hanno ricevuto il plauso ed il sostegno del Comune di Salò, tramite il vicesindaco e assessore alla Pubblica Istruzione e Cultura Pierantonio Pelizzari.

Per saperne di più:

L’ITCG “Cesare Battisti” di Salò (Brescia).

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