Ricerca nei parchi: conoscere per proteggere

BUSSOLENGO – Al Parco Natura Viva è tutto pronto per la VIII edizione del “Convegno Nazionale della Ricerca nei Parchi: conoscere per proteggere”, quattro-giorni scientifica in programma dal 28 settembre al 1° ottobre.

Con ospiti nazionali e internazionali, si tratta ormai di un appuntamento che attesta nei fatti il Parco Natura Viva (www.parconaturaviva.it) come un punto di riferimento tutto italiano nel panorama europeo della conservazione delle specie a rischio estinzione e del benessere degli animali ospitati in ambiente controllato.

L’Italia al centro della ricerca scientifica internazionale e al servizio delle specie a rischio estinzione: è tutto pronto per l’inaugurazione di domani della VIII edizione del “Convegno Nazionale della Ricerca nei Parchi: conoscere per proteggere”, promosso dal Parco Natura Viva di Bussolengo dal 28 settembre al 1° ottobre.

Centocinquanta partecipanti tra studenti e ricercatori provenienti da 10 Università italiane e straniere (Padova, Milano, Bologna, Torino, Firenze, Pisa, Teramo, Chester (UK), Manchester (UK), Swedish University of Agricultural Sciences) accademici e conservazionisti internazionali riuniti per confrontare gli ultimi risultati conseguiti nel campo della salvaguardia degli ecosistemi naturali, in Italia e nelle zone più critiche del Pianeta per il mantenimento della biodiversità.

Parole d’ordine “conservazione” delle specie a rischio estinzione e “benessere” degli animali ospitati ex situ (fuori dal proprio habitat naturale), due pilastri che guidano l’attività del Parco Natura Viva da 48 anni e che fanno di questo parco zoologico un punto di riferimento nel nostro Paese e all’estero.

Gli ospiti
Una quattro-giorni scientifica voluta ed evoluta nel tempo grazie alla visione lungimirante di Cesare Avesani Zaborra, biologo e direttore scientifico del Parco Natura Viva, che all’interno della propria struttura ha voluto istituire un settore Ricerca e Conservazione, unico in Italia, guidato da più di un decennio da Caterina Spiezio, naturalista e psicobiologa. Insieme condurranno anche questo ottavo anno, al quale parteciperanno ospiti di spicco di calibro internazionale:
– Cristina Giacoma, direttore del Dipartimento di Scienze della Vita e Biologia dei Sistemi dell’Università di Torino;
– Adrian Hagatis, coordinatore del piano “Bison Rewilding” per la reintroduzione in Romania del bisonte europeo, al quale il Parco Natura Viva partecipa con gli esemplari nati a Bussolengo;
– Kevin MacFarlane, manager della Limpopo Lipadi Game and Wilderness Reserve in Botswana; Miguel Quevedo, veterinario dello Zoobotánico di Jerez de la Frontera (Spagna) e del Proyecto Eremita, progetto di reintroduzione di una colonia stanziale di ibis eremita in Andalusia, che accoglie gli esemplari nati al Parco Natura Viva;
– Johannes Fritz, capo-progetto del “Reason for hope” per la reintroduzione in Europa dell’ibis eremita come specie migratoria;
– Mauro Delogu, ricercatore e responsabile del Servizio di Fauna Selvatica ed Esotica (SeFSE) dell’Università di Bologna;
– Sonya Hill, docente e programme leader in Animal Behaviour & Welfare al Dipartimento di Scienze Biologiche dell’Università di Chester (UK);
– Frands Carlsen, responsabile della Sezione di Zoologia del dipartimento di ricerca e conservazione dello Zoo di Copenhagen e coordinatore europeo del programma di conservazione ex situ dello scimpanzé;

Focus Sulla Comunicazione Scientifica
Steven Seet, responsabile di “strategic press e media communications” al Leibniz Institute for Zoo & Wildlife Research.
Federico Taddia, conduttore radiofonico e televisivo, giornalista e autore italiano che da sempre si occupa di comunicazione scientifica per i più importanti canali di comunicazione italiani.

La VIII edizione del “Convegno Nazionale della Ricerca nei Parchi: conoscere per proteggere è aperto alla stampa che vorrà intervenire, iil programma completo è disponibile qui.

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