Selfie ergo sum

DRO – Si tiene venerdì 20 ottobre “Selfie ergo sum: il diverso modo di essere adolescenti”, primo di due laboratori per ragazzi (età da 11 a 14 anni) e genitori proposto da «E-ducazione ai tempi di internet».

Appuntamento in vicolo Termine 16 a Dro, con inizio alle 20. Ingresso libero.

I nuovi media rappresentano un aspetto esistenziale importante nella vita dei giovani di oggi, che nascono e crescono assieme a internet, al computer, allo smartphone e agli altri dispositivi digitali.

Con l’evoluzione tecnologica, ciò che prima era demandato al personal computer oggi lo si può fare direttamente con il cellulare, che permette di sfruttare le potenzialità della Rete ovunque ci si trovi. I più giovani si trovano quindi catapultati in un mondo globale, sottoposti a continua visibilità e paragoni. Insegnare al ragazzo come muoversi in questo mondo complesso e potenzialmente pericoloso è un compito di grande rilevanza sia per i genitori, sia per le agenzie educative.

«E-ducazione ai tempi di internet» nasce nell’ambito delle attività dei progetti Family Time e Uscita di Sicurezza per le scuole secondarie di primo grado, in collaborazione con il Distretto Famiglia Alto Garda. È proposto dall’Apsp Casa Mia per l’occasione della riapertura, dopo la parentesi estiva, dei propri Centri aperti: Aretè e Punto X a Riva del Garda, Ca’ del Nemoler e Pietra a Dro, Kaleidos a Molina e a Bezzecca nel Comune di Ledro, Jenga a Nago-Torbole e Totem a Tenno. Il ciclo è costituito da due incontri formativi (a cura di Mauro Cristoforetti della cooperativa sociale Edi) e cinque laboratori (a cura di Marco Rosà, anch’egli della cooperativa sociale Edi).

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