Al Museo del Parco dell’Alto Garda arriva Santa Lucia

TIGNALE – Domenica 3 l’appuntamento più atteso dei bambini: l’arrivo di Santa Lucia al Museo del Parco dell’Alto Garda, con percorso di visita animato, laboratori, spettacoli e merenda.

La Santa dispensatrice di doni e felicità torna a far visita ai bimbi del Parco dell’Alto Garda bresciano. Con la 15esima edizione della manifestazione «Santa Lucia viene al Parco!», il Museo dell’area naturale protetta altogardesana, situato a Prabione, frazione di Tignale, si trasforma per incanto in un luogo magico, dove la Santa più amata dai bambini accoglierà i piccoli visitatori e li condurrà per mano lungo un percorso animato carico di sorprese e suggestioni, alla scoperta delle meraviglie naturali del territorio dell’Alto Garda.

I bambini faranno la conoscenza di tanti personaggi che abitano da tempo nel Parco e che li guideranno nella magia dell’area naturale, lungo un percorso museale rinnovato per l’occasione.

La festa comincia alle 14 con l’apertura del museo e le visite guidate-animate al percorso espositivo, con gli gnomi che insegneranno ai bambini ad amare le montagne e le acque del Parco e affideranno loro un compito impegnativo: rispettare e salvaguardare la natura. Sono inoltre in programma i laboratori creativi «Prepariamo il Natale…», giochi e letture animate, spettacoli e animazione.

L’ingresso a prezzo promozionale per tutte le attività è fissato a 2 euro. La manifestazione è promossa come di consueto dalla Comunità Montana Parco Alto Garda Bresciano. Info: www.cm-parcoaltogarda.bs.it

museo del parco
La ricostruzione della copertura in paglia di un fienile tipico della Valvestino

Sarà una grande festa per i più piccoli, mentre gli adulti avranno l’occasione di visitare un allestimento che ripropone, in un unico luogo, tutte le suggestioni del territorio naturale altogardesano. Il Museo ospita la sintesi documentata dei numerosi motivi di interesse naturalistico, paesaggistico e storico che caratterizzano il territorio del Parco.

Gli spazi espositivi illustrano tutti gli straordinari paesaggi che la successione degli eventi naturali e l’azione modellatrice dell’uomo hanno saputo plasmare in quest’area, all’interno della quale la fascia rivierasca, con il suo clima e la sua vegetazione mediterranei, dialoga con i boschi dell’entroterra montano, che ospita invece specie faunistiche e una vegetazione di tipo alpino. Caratteristiche che rendono unica questa porzione di territorio bresciano, sia per la bellezza del paesaggio che per la varietà di ambienti.

L’elemento principale del Museo è rappresentato da un’esposizione permanente che si snoda attraverso alcune sale tematiche, all’interno delle quali si usufruisce di filmati, pannelli illustrati, computer, immagini satellitari, collezioni naturalistiche e di attrezzi da lavoro, ricostruzioni di siti archeologici e di costruzioni rurali tipiche.

Il centro si propone anche come un luogo di apprendimento privilegiato, grazie ai laboratori didattici per le scuole. Attorno al Museo si estende un grande osservatorio naturalistico allestito da Comunità Montana ed Ersaf. Può essere considerato una sorta di ampliamento della sede museale, con l’estensione degli allestimenti di indirizzo ambientale e culturale-etnografico in spazio aperto. Lungo il percorso si possono scoprire una vecchia aia carbonile, una calchera, una cava di roccia, un giardino roccioso calcareo, un giardino delle piante aromatiche e dei cinque sensi. Ci sono poi una torretta per gli avvistamenti, un castagneto da frutto e un bosco ceduo curato con le tecniche tradizionali.

Info: www.tignale.org/lagodigarda/museo-parco-alto-grada.html

Museo del parco
L’allestimento interno del Museo del Parco di Tignale

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