RIVA DEL GARDA – Si continua a cercare, anche con l’utilizzo dei droni, il 16 enne scomparso da venerdì pomeriggio. La Questura: “Chi l’ha visto lo segnali”.
Ieri, lunedì, le ricerche si sono concentrate soprattutto sul monte Brione, utilizzando un drone per cercare di individuare qualche traccia di Marco. Tutta la Busa è stata passata al setaccio, è stato controllato ogni sentiero, ogni anfratto… ma del 16enne di Tione, scomparso da Riva venerdì scorso (leggi qui la notizia), non si è trovata traccia.
La Questura di Trento, che da ieri mattina affianca il Commissariato di Polizia di Riva nella gestione delle operazioni di ricerca, ha dichiarato: «Tutte le possibilità che potevamo esplorare le abbiamo esplorate ma purtroppo senza risultato. Chiediamo a chiunque abbia visto Marco di segnalare la notizia alla Questura o alle altre forze dell’ordine e diciamo a Marco che se ha avuto qualche problema di farsi vivo con la sua famiglia oppure di rivolgersi alla Polizia».
Il telefono cellulare del ragazzo risulta spento da venerdì pomeriggio. Ci si augura di trovare elementi utili dall’analisi dei tabulati telefonici richiesti al gestore dalla Procura dei minori di Trento.
Impegnati nelle ricerche gli uomini del Soccorso alpino, i vigili del fuoco e gli agenti del Commissariato di Polizia.
L’alto Garda resta col fiato sospeso.
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