Remember: il vintage di scena a Moniga

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MONIGA – Un tuffo nel passato. È quanto propone, sabato 6 e domenica 7 settembre, la mostra mercato del vinile e del vintage «Remember», che sarà allestita in centro storico dalle 10 alle 23.

È un vivace mercatino dell’usato, dove potrete trovare articoli di antiquariato e modernariato, oggetti vintage che raccontano la storia quotidiana degli anni Sessanta, Settanta e Ottanta, ormai così lontani eppure oggi così di moda. Ogni bancarella potrà soddisfare i desideri dei passanti, dai più semplici ai più impensati. Curiosando e cercando potrete trovare pezzi unici e rari, oggetti del tempo andato che oggi tornano a fare tendenza, con quello stile retrò che ha ormai contagiato un po’ tutti. Numerosi saranno i venditori di vecchi dischi in vinile, oggetti feticcio per tutti gli amanti della musica. All’inizio degli anni Novanta il vinile ha ceduto definitivamente il passo al cd, ma oggi sono sempre di più gli appassionati che stanno riscoprendo il piacere di ascoltare il suono caldo e avvolgente di questi supporti musicali che dalla seconda metà degli anni Duemila sono tornati negli scaffali dei negozi, essenzialmente come prodotto di nicchia. Ma se cercate vecchi 33 giri della vostra band preferita, magari pubblicati anni o decenni fa, non vi resta che curiosare tra i banchi dei mercatini dedicati a questo oggetto cult.

A Moniga troverete ovviamente anche altre tipologie merceologiche: abbigliamento, oggetti d’arredo per la casa, occhiali da sole, giocattoli, bigiotteria, stampe e quadri, borse e cappelli, radio… Nulla di veramente antico, ma il vecchio che piace o che serve. Insomma un evento che offrirà la possibilità di trascorrere qualche piacevole ora passeggiando tra le bancarelle, chiacchierando con i venditori, cercando un oggetto per la casa o per soddisfare la propria vanità. Sarà anche l’occasione per un visita al bel centro storico di Moniga, sostare per un aperitivo nei tanti bar del paese, pranzare o cenare nei ristoranti che propongono i piatti della tradizione, visitare una chiesa o fare una puntata al vecchio castello, uno tra i meglio conservati della Valtenesi.

 

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