Due incendi nel Parco Alto Garda

0

ALTO GARDA – Fiamme a Sasso (Gargnano) e ad Armo (Valvestino). In entrambi i casi sono state domate dai Vigili del Fuoco di Salò. Fortunatamente limitati i danni al patrimonio verde.

Con la bella stagione tornano, puntuali, gli incendi nei boschi dell’Alto Garda bresciano. Due gli episodi registrati tra la giornata di ieri, giovedì 2, e quella di oggi, venerdì 3 aprile, entrambi fortunatamente di modesta entità, grazie anche al tempestivo intervento dei Vigili del Fuoco di Salò.

Il primo incendio si è sviluppato in un prato a margine del bosco a monte della frazione collinare gargnanese di Sasso. L’allarme è giunto al Servizio antincendio della Comunità Montana, che coordina le operazioni di prevenzione e lotta alle fiamme in tutto il parco altogardesano, alle 17.42 di ieri, giovedì. Sul posto i pompieri di Salò, che alle 18.58 comunicavano che le fiamme potevano considerarsi domate.

Un secondo allarme, lanciato dal sindaco di Valvestino, è giunto questa notte al Servizio antincendio, precisamente alle 0.47 di venerdì. In questo caso le fiamme erano divampate in un’area boschiva nella zona della frazione di Armo. Altro lavoro per i Vigili del Fuoco di Salò, che alle 2.44 comunicavano l’avvenuto spegnimento dell’incendio. In entrambi i casi sono andati in fumo meno di mille mq di verde.

Sull’origine dei roghi indaga il Corpo Forestale dello Stato.

Intanto l’assessore regionale alla Protezione Civile, Simona Bordonali, comunica che “Regione Lombardia ha dichiarato lo stato di alto rischio incendio boschivo. Si sono registrati già diversi casi negli ultimi giorni nelle province di Bergamo, Brescia, Lecco, Como e Varese. Senza creare allarmismi, abbiamo deciso di attivare il Piano regionale volto alla prevenzione e al pronto intervento. È di fatto vietata l’accensione, all’aperto, di fuochi nei boschi su tutto il territorio regionale. Abbiamo inoltre invitato gli enti locali a pubblicare tale indicazione per una maggiore informazione della cittadinanza. Anche le organizzazioni di volontariato sono già state informate affinché possano fornire la consueta, indispensabile collaborazione nella fase di prevenzione ed estinzione di eventuali fenomeni”.

Lascia una risposta