Voci dalla tarda latinità alla villa romana
TOSCOLANO – Sabato 18 apertura della villa romana dei Nonii Arrii e lettura scenica a cura degli studenti del liceo «Fermi» di Salò.
L’area archeologica in cui si trovano i reperti della domus appartenuta alla famiglia dei Nonii Arrii, uno dei più importanti edifici residenziali gardesani d’età romana, aprirà al pubblico dalle 16 alle 18 di sabato 18. L’ingresso è libero.
Contestualmente alla visita, alle 16, sarà proposta una lettura scenica a cura degli studenti della V B del liceo scientifico «Fermi» di Salò, che interpreteranno lo spettacolo «Con le vele inclinate… Voci dalla tarda latinità», con brani tratti da Ausonio, Claudiano, Rutilio Namaziano e dal «Pervigilium Veneris», componimento poetico di autore anonimo dedicato a Venere nell’età imperiale romana.
Costruita nel I secolo d.C., la villa di Toscolano subì trasformazioni sino all’inizio del V secolo d.C., con una fase di grande rilevanza databile alla prima metà del II secolo d.C., cioè quando ne fu proprietario (come si evince da un’iscrizione rinvenuta nel sito) il potente Marco Nonio Macrino.