MANERBA – Massaggi hard e prestazioni sessuali per i clienti. I Carabinieri chiudono e sequestrano centro massaggi di Manerba. In carcere la titolare, una cittadina cinese di 50 anni.
I massaggi che proponevano, non erano massaggi qualunque, ma vere e proprie pratiche sessuali.
Lo hanno scoperto i Carabinieri grazie ad un’attività investigativa svolta anche con telecamere istallate nel locale dai militari. Le immagini hanno fornito prove inequivocabili che nel centro massaggi si consumava il reato di sfruttamento della prostituzione.
Sono stati individuati numerosi avventori. Nel locale operavano due ragazze, anch’esse di nazionalità cinese, costrette a dormire nel centro massaggi stesso.
Il prezzo delle prestazioni si aggirava sui 100 euro. Denaro che finiva nelle tasche della 50enne che gestiva il locale, per la quale il Gip del Tribunale di Brescia ha disposto la detenzione in carcere.
La donna era già stata incriminata per lo stesso reato, commesso in altre zone del Nord Italia.