Comunità, primo direttivo per la Gelmini

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GARDONE RIVIERA – È convocata per sabato 7 novembre, presso la sede di Villa Mirabella, a Gardone Riviera, la prima riunione del rinnovato direttivo della Comunità del Garda, presieduto dalla presidente Mariastella Gelmini.

All’ordine del giorno la nomina dei tre vicepresidenti, che come prevede lo statuto dovranno rappresentare ogni area provinciale diversa da quella del presidente (saranno dunque un veronese, un trentino e un mantovano).

Si dovrà inoltre stabilire la data di convocazione della prossima Assemblea generale (presumibilmente in gennaio), che oltre ad approvare i bilanci dovrà nominare il Comitato di gestione dell’Associazione temporanea di scopo (Ats) «Garda ambiente», concepita per essere il braccio operativo della Comunità che dovrà ottenere finanziamenti ministeriali (220 milioni di euro) per il nuovo progetto di depurazione del lago.

Come da accordi, visto che la presidenza della Comunità è targata Brescia, si prevede che alla guida della Ats ci sia un veronese. Intanto dalla Comunità Garda giunge una precisazione per far chiarezza sulle illazioni circolate nei giorni scorsi: «Le cariche dei componenti del direttivo sono puramente onorifiche. Presidente e consiglieri non percepiscono alcun compenso, se non i rimborsi spese, qualora richiesti».

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