L’alzabandiera, il malinteso e le polemiche

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RIVOLTELLA – Assessori disertano l’alzabandiera degli Alpini di Rivoltella. Su Facebook si sprecano le critiche. I chiarimenti del Comune: “Polemiche infondate sui social”.

Ecco il comunicato stampa dell’Amministrazione comunale di Desenzano con alcune precisazioni in merito alla Festa del tesseramento del Gruppo Alpini di Rivoltella (avvenuta ieri, 8 dicembre), evento a quanto pare strumentalizzato da alcuni cittadini.

«Ieri mattina, 8 dicembre 2015, l’Amministrazione comunale è intervenuta alla annuale Festa di tesseramento del Gruppo Alpini di Rivoltella sul Garda, a Desenzano, rappresentata dal vicesindaco Rodolfo Bertoni e dall’assessore Valentino Righetti.

Purtroppo, un’errata comunicazione dell’orario fissato per l’alzabandiera e l’inizio della sfilata da Piazza degli Alpini ha dato adito all’ennesima scia di accuse e polemiche inutili e pretestuose, da parte di alcuni cittadini che hanno trovato facile spazio su facebook, alimentando “chiacchiere da bar” spiacevoli e infondate, e strumentalizzato un evento ufficiale.

Nell’invito recapitato dagli Alpini di Rivoltella al sindaco di Desenzano era precisato un orario – 10.50 per l’alzabandiera e l’onore ai caduti in Piazza degli Alpini, a cui sarebbero seguiti corteo e Messa – ma il programma della commemorazione non è stato rispettato e la cerimonia è iniziata con ben venti minuti d’anticipo rispetto al programma.

Il vicesindaco Bertoni e l’assessore Righetti, arrivati pure in anticipo, hanno trovato la commemorazione già avviata.

A conferma del malinteso, l’amministrazione comunale ha ricevuto questa mattina, 9 dicembre 2015, una comunicazione di scuse firmata dal capogruppo degli Alpini di Rivoltella Silvano Bertoletti, in cui la sezione si scusa con l’Amministrazione comunale “per lo spiacevole equivoco avvenuto durante la Festa del tesseramento svoltasi l’8 dicembre 2015 a Rivoltella, per il mancato rispetto degli orari del programma dal Gruppo Alpini, dando adito a spiacevoli commenti e considerazioni.

Il Gruppo Alpini di Rivoltella – si legge nel messaggio – si prende tutta la responsabilità per l’accaduto erroneamente imputato a questa Amministrazione, precisando inoltre che gli assessori e vicesindaco erano presenti in anticipo sul programma loro consegnato, purtroppo da noi non rispettato».

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