Il lago di Garda e l’opportunità Unesco, un incontro a Salò

SALÒ – Il lago di Garda patrimonio da salvaguardare e valorizzare: le opportunità offerte dall’Unesco. È il tema della tavola rotonda in programma venerdì 30 giugno alle 20 in Sala dei Provveditori.

L’appuntamento chiude il ciclo «Ambiente naturale e paesaggio», promosso dall’Ateneo di Salò.

«Sarà l’occasione per riflettere – spiega la presidente dell’Ateneo, Elena Ledda – su un’idea che va raccogliendo un sempre maggior numero di consensi ed illustrare lo stato dell’arte delle diverse iniziative sorte attorno ad essa. Perché il lago di Garda è una realtà che riunisce una serie di eccellenze, che ne fa un unicum nazionale da salvaguardare e valorizzare, in una coesione di intenti fra popolazione e istituzioni».

All’incontro, organizzato con la cooperazione della Comunità del Garda, interverranno il giornalista Massimo Tedeschi (che lanciò, nel 2013, sulle pagine dell’edizione bresciana del Corriere della Sera l’idea di proporre la candidatura del lago di Garda come patrimonio Unesco); Micaela Deriu (coordinatrice Biosfera Unesco – Riserva Alto-Basso Sarca); Gianni Oliosi (Vice Presidente Consorzio Colline Moreniche); Beatrice Zambiasi (Direttrice Comunità Parco Alto Garda Bresciano).

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