Garda longobardo, sabato al via un ciclo di visite guidate
LAGO DI GARDA – Garda longobardo: a partire da sabato 16 settembre, per tre mesi, una serie di otto appuntamenti culturali alla scoperta di chiese e monasteri longobardi.
La ricerca archeologica e la pubblicazione del 2015 sulle chiese medievali del Garda, nata dalla collaborazione tra L.A.CU.S. e l’Università di Padova, curata dal prof. Brogiolo, hanno messo in luce la presenza di chiese e monasteri longobardi, di committenza nobile e regia, con arredi liturgici e tombe.
Il progetto “Garda Longobardo” consta di una serie di appuntamenti culturali che si svolgono in contemporanea all’esposizione di Pavia (“Longobardi: il popolo che cambia la storia”), con l’obiettivo di valorizzare tali evidenze e l’importanza strategica del lago di Garda durante il regno longobardo.
A partire dal 16 settembre e per tre mesi si svolgerà una serie di otto appuntamenti culturali che coinvolgeranno tutto il Garda; ogni singolo appuntamento mira a valorizzare i Beni culturali di fondazione VI-VIII secolo e si svolge con esperti che, attraverso l’archeologia e la lettura del Bene, faranno conoscere la storia della presenza longobarda in quei luoghi.
Si inizia sulla sponda lombarda sabato 16 settembre alle ore 16, con la chiesa di San Martino a Lonato del Garda (foto sotto), che ha una sua prima fase nel VII-VIII secolo; l’appuntamento culturale sarà curato dal dr. Damiano Scalvini, presidente dell’associazione La Polada.
Si prosegue in Trentino con l’ultimo appuntamento di settembre, sabato 23 alle ore 16 alla chiesa di San Lorenzo a Tenno, un incontro inedito con il dr. Mauro Grazioli storico locale dell’associazione Il Sommolago e il dr. Paolo Vedovetto, archeologo dell’Università di Padova.
Gli altri appuntamenti, che si sviluppano tra ottobre e novembre, son volti alla conoscenza di altre testimonianze longobarde: il Monastero di San Salvatore e la chiesa di San Pietro in Mavinas a Sirmione, il monastero di Maguzzano a Lonato del Garda, la pieve di Santa Maria in Tenesi a Manerba del Garda (nella foto sopra), le chiese di Sant’Andrea a Maderno e San Pietro a Gardola di Tignale, le chiese venete di San Zeno de l’osèlet a Brenzone, San Zeno e San Severo a Bardolino.
Il progetto nasce da “Il Medioevo sul Garda”, vede il patrocinio e la collaborazione della Comunità del Garda, del Consorzio Lago di Garda Lombardia, della Strada dei Vini e dei Sapori del Garda e di una serie di altre realtà associative che operano in campo culturale.
Entro fine settembre sarà disponibile il programma definitivo su www.gardalacus.it e www.lagodigardasostenibile.it . Per partecipare è richiesto un contributo spese di 5 €, info e prenotazioni : [email protected] e tel. 331 2386503.
I commenti sono chiusi.