Inquinamento aria, Arpav: “miglioramento in tutto il Veneto”

VENETO – Le concentrazioni di polveri PM10 si sono ridotte sostanzialmente per effetto della perturbazione di domenica. Secondo Arpav diminuiranno ulteriormente in tutto il Veneto.

Ciò nonostante l’analisi dei dati giornalieri di PM10 relativi a venerdì, sabato e domenica porterebbe ad una variazione in aumento del livello esistente per l’agglomerato di Verona (da verde ad arancione), per l’agglomerato di Vicenza (da arancione a rosso), per l’agglomerato di Padova (da arancione a rosso), per l’agglomerato di Venezia (da arancione a rosso), per il comune di Rovigo (da arancione a rosso) e infine, da verde a arancione per Schio, Conegliano, San Donà di Piave, Montebelluna, Castelfranco, Bassano ma, poiché le previsioni meteorologiche e di qualità dell’aria di ieri, lunedì 23, e oggi sono favorevoli alla dispersione degli inquinanti, come stabilito dall’Accordo di Bacino Padano, il nuovo livello non si attiva e rimane valido il livello in vigore fino alla successiva giornata di controllo (giovedì 26 ottobre).

Per quanto riguarda l’agglomerato di Treviso e il comune di Chioggia si è verificata l’ultima condizione prevista dall’Accordo ovvero: la concentrazione del giorno precedente il controllo (domenica 22 ottobre) è stata inferiore al valore limite giornaliero di 50 µg/m3. Di conseguenza per l’agglomerato di Treviso e Chioggia si ha il rientro al livello verde con effetto a partire da domani martedì 24 ottobre.

Per approfondire:

Dati in diretta www.arpa.veneto.it/arpavinforma/bollettini/aria/rete_pm10.php

La previsione per i prossimi giorni www.arpa.veneto.it/inquinanti/mappe_previsione_PM10.php

L’app su Telegram www.arpa.veneto.it/temi-ambientali/aria/arpavpm10bot

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