Quella volta che Dino Zoff giocò nell’AC Benaco Salò

SALÒ – Singolare episodio rispolverato dalla pagina Facebook Benaco Salò Calcio. Nel ’66, in ritiro sul Garda con la nazionale Under 23, Zoff disputò un amichevole con la squadra salodiana.

Correva l’anno 1966. Era il 19 gennaio. «L’Italia Under 23 (Nazionale B) – si legge sulla pagina Facebook che ripercorre la storia della mitica A.C Benaco – si trovava sul lago di Garda perché doveva giocare il 22 gennaio a Verona contro la Romania (sarà vittoria per 2 a 1)».

In programma c’è un’amichevole degli azzurri con la Benaco Salò, da giocarsi sul campo di Toscolano perché quello salodiano è impraticabile. Gli allenatori si accordano per far giocare in porta della Benaco Dino Zoff (non in forma in quel periodo), all’epoca portiere del Mantova.

«Osvaldo Monti (infortunato) e Franco Zanca, giocatori salodiani presenti alla partita – scrivono gli autori della pagina Facebook dedicata alla storica compagine salodiana –  mi hanno confermato che Dino Zoff si cambiò negli spogliatoi insieme a loro!»

Per la cronaca la partita finirà 4 a 0, con reti di Bonfanti, Zigoni e doppietta di Troja (quest’ultimi diventeranno negli anni successivi giocatori del Brescia).

Il capitano della Benaco Salò, il compianto Roberto Clerici, riceve il gagliardetto dell’Italia dal capitano Spagni (Venezia) e consegna una cassetta di vini del Garda.

Nella foto in alto, pubblicata dal Giornale di Brescia, Dino Zoff (di spalle) con la maglia dell’A.C. Benaco Salo’ che subisce il gol di Zigoni.

Riporta la cronaca del Giornale di Brescia: «Alle 14.30 l’arbitro Schinetti ha dato il via alla partita davanti a un pubblico scarso. Peccato che la modesta ampiezza del rettangolo di gioco, abbia spesso visto sotto la porta della Benaco, difesa ottimamente nel primo tempo da Zoff ( che tra l’altro ha preso un pallone in piena faccia riportando una leggera ferita sul labbro)  una eccessiva concentrazione di calciatori. Le manovre degli attaccanti dell’under 23 hanno quindi risentito di queste situazioni e del terreno pesante che col passare del tempo mutava. Zoff ha compiuto numerose parate e solo verso la fine del primo tempo, esattamente alla 39′, È stato battuto da pochi metri da un tiro in paragonabile di Zigoni».

L’articolo del Giornale di Brescia sull’amichevole disputata a Toscolano.

Per chi volesse approfondire la storia della A.C. Benaco rimandiamo alla pagina Facebook Benaco Salò Calcio, dove si legge: «La A.C.Benaco è una mitica società di calcio fondata nel 1927 da un gruppo di giovani salodiani. Divenne una squadra che in poco tempo contrastò lo strapotere delle squadre cittadine della Casalini e della Trivellini.
Nelle sue file, tra il 1934 e il 1935, militò Ugo Locatelli che nel 1936 vinse le Olimpiadi e nel 1938 diventò Campione del Mondo con la nazionale di Meazza, Piola, Ferrari, Colaussi, ecc. Nel 1985 fece la fusione con l’A.c Salò, diventando A.c. Salò Benaco. Le fusioni successive fecero scomparire per sempre questa blasonata e temuta formazione.
Questa pagina FB è autonoma e indipendente; tutte le fotografie e filmati sono di proprietà di Tonoli Marco, autore del libro “Storia del calcio salodiano e dintorni”».

Un giovanissimo Dino Zoff agli inizi della carriera, quando militava nel Mantova.
La formazione della Benaco schierata contro la Nazionale Under 23.

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