Saluton! Ĉu vi parolas Esperanton? (Ciao, parli esperanto?)

RIVA DEL GARDA - La biblioteca di Riva ospiterà anche nel 2019 il corso di esperanto. L'iniziativa, promossa dal Gruppo Esperantista, sarà presentata in biblioteca venerdì 11 gennaio alle 18.

Sviluppato alla fine dell’Ottocento da Ludwik Lejzer Zamenhof (1859 – 1917), l’esperanto – la più conosciuta e utilizzata tra le lingue ausiliarie internazionali– è nata per far dialogare i popoli e per creare comprensione e pace con una seconda lingua semplice ma espressiva, appartenente all’umanità e non a un solo popolo.

Nelle ambizioni di Zamenhof l’esperanto avrebbe dovuto diventare quello che oggi è l’inglese. Non è successo. Nonostante questo l’esperanto resta la lingua artificiale più diffusa al mondo: si stima che la conoscano tra 200mila e 2 milioni di persone.

La sezione di Wikipedia in esperanto comprende 186mila voci, più di quelle della lingua ebraica o della lingua hindi. Seppur con risultati peggiori rispetto a quelli sperati più di cento anni fa, l’esperanto è ancora una lingua viva: scritta, parlata e discussa.

L’iniziativa è a cura del Gruppo Esperantista Alto Garda.

www.comune.rivadelgarda.tn.it/Aree-tematiche/Biblioteca-civica

Le iscrizioni -per le quali si può telefonare ai numeri 335 6663086 (Gian) e 347 3123827 (Monia), anche per informazioni- sono aperte.

Verda Stelo. La bandiera dell’esperanto è composta da uno sfondo verde con un quadrato bianco nell’angolo in alto a sinistra, al cui interno è contenuta una stella verde. Il campo verde simboleggia speranza, quello bianco pace e neutralità, e la stella a cinque punte rappresenta i cinque continenti. Gli Esperantisti la chiamano Verda Stelo (Stella Verde).

 

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