Il ritorno del lupo: problema o opportunità?

Sarà l’occasione per tutte le persone interessate all’argomento di approfondire la tematica e per un corretto e rispettoso scambio di opinioni finalizzate ad avere una giusta convivenza con questo fantastico animale, senza preoccupanti allarmismi infondati.

Ricordiamo che, per quanto riguarda il Trentino, l’osservatorio sui grandi carnivori ha scritto nel report di novembre a proposito del lupo: «La presenza della neve sul territorio facilita il personale impegnato sul campo nell’identificazione degli indici di presenza (soprattutto impronte) attribuibili al lupo, con conseguente aumento della possibilità di reperire campioni organici finalizzati alle indagini genetiche. Le segnalazioni di lupo sono pervenute anche questo autunno principalmente dalla porzione orientale dei territorio provinciale, data la preponderante presenza del canide in quell’area rispetto alla porzione occidentale del territorio. Si sono registrati anche alcuni danni, per lo più su bestiame non protetto con recinzioni elettrificate. Da segnalare un incontro ravvicinato con due lupi registrato nella zona della Marzola meridionale, verso fine mese». Si tratterebbe degli avvistamento più vicini alla città di Trento mai registrati.

La serata è organizzata in collaborazione con L’Oipa del Trentino. Saranno presenti sia degli esperiti sia chi con il lupo deve conviverci.

Fra loro ci sarà Flavio Delli Zotti fotografo naturalista e accompagnatore di media montagna; l’artista scultore e allevatore Pierangelo Giacomuzzi (affronterà il tema della convivenza fra lupi e chi deve gestire il bestiame in quota); Giancarlo Ferron, naturalista, scrittore e fotografo; Paolo  Scarian, che da anni segue le tracce dei lupi trentini. Ci sarà anche il capogruppo in consiglio provinciale del Movimento 5 Stelle Filippo Degasperi.

Appuntamento martedì 10 dicembre a Trento, sala conferenze della fondazione Caritro in via Caleppina alle 20, entrata libera e aperta a tutti.