Diecimiglia del Garda, il 2 agosto si torna a correre dopo la tempesta

NAVAZZO DI GARGNANO - Ci siamo. Si torna alla gara. Non poteva mancare all’appello, la Diecimiglia del Garda. Si correrà, com’è tradizione consolidata, la prima domenica di agosto a Navazzo, sul monte di Gargnano. Il 2, per la precisione dovuta alla circostanza.

Si correrà nonostante tutto. Sarà una corsa straordinaria. Con uno sguardo al passato più recente e al futuro prossimo. Con la consapevolezza di quanto è accaduto. E con le precauzioni e l’adozione delle misure di prevenzione e delle prescrizioni dovute ai tempi vissuti e da vivere insieme. Per un futuro sereno.

Verso mezzo secolo. Sarà l’edizione numero 47 della corsa fortemente voluta dal Gs Montegargnano che la organizza in questi tempi straordinari di imperfetta tempesta. Con un pensiero a quanti mancano e con i piedi ben piazzati a terra, la società presieduta da Marco Forti, che si avvale della familiare spalla robusta di Aurelio Forti, è riuscita a mettere in cantiere anche per questa stagione l’evento che suo fiore all’occhiello.

I battistrada africani alla Diecimiglia dell’agosto 2019.

“Sarà corsa nazionale anche per questa edizione – osserva il presidente della società gardesana – in attesa di poter tornare alla dimensione internazionale. Senza frontiere” . Tributo, questo, dovuto alla storia di questa corsa che si snoda sull’altopiano di Navazzo. Per l’edizione prossima con tracciato tutto nuovo, senza sconfinamento sulla Provinciale e senza il tradizionale passaggio nel centro del paese. Si ripercorreranno i passi compiuti in queste terre da campioni dello spessore e della qualità di Moses Tanui, Paul Tergat e Tegla Loroupe. E di molti altri che hanno fatto grande questa corsa.

Lo scatto alla partenza della Diecimiglia 2019. Con la maglia arancione Alessandro Rambaldini, due volte iridato di corsa in montagna.

Numeri e misure. Sedici chilometri per dieci giri (8 per 5 giri nella versione al femminile), così si declina l’unità di misura anglosassone, attendono alla prova gli atleti nella versione riservata agli assoluti.

Il numero è contingentato: 40 alla partenza i maschi, 20 le ragazze e 200 nelle categorie Master (m/f). Il regolamento, che recepisce le norme Fidal e più in generale le misure di prevenzione Covid 19, prevede tutte le misure da adottare il giorno della gara. “Gli atleti- spiegano gli organizzatori – accederanno alla zona della partenza dopo la rilevazione della temperatura corporea con termo scanner. Poi impegneranno corsie preferenziali suddivise per lettera. Verrà verificato il rispetto del distanziamento. Lungo queste corsie ogni atleta troverà il pettorale completo di chip da indossare una volta entrato nella zona partenza”.

Il riscaldamento al campo sportivo di Navazzo potrà essere effettuato indossando la mascherina (da abbassare durante la competizione) e rispettando la distanza. Non saranno accessibili, per motivi prudenziali, spogliatoi e docce. Come si vede, sarò davvero una corsa straordinaria, con molte prescrizioni da osservare. Un piccolo “dazio” da versare sulla strada ancora lunga del ritorno alla normalità.

Claudio Amati, atleta di Gardone Riviera, durante una fase di sorpasso sotto la chiesa di Navazzo.

Partenze, via e classifiche. Se non interverranno novelle nella normativa in corso d’opera, le partenze non saranno in linea, ma con chiamata nominale e scandite dal cronometro. I tempi saranno rilevati con i chip in real time. Prima saranno impegnati gli atleti nella prova regionale. Dalle 9 alle 9.15 al via Master over 50 maschili e tutte le categorie femminili per 3 giri (km 4,8); dalle 9.55 alle 10.15, i Master M35, M40 e M45. Dalle 10.45 alle 10.50 la prova nazionale Fidal (16 km per i maschi, 8 km per le donne). “Le classifiche – sottolinea Aurelio Forti – verranno stilate dalla Fidal e rese note solo attraverso il sito . Inoltre non sarà in funzione, sempre per le norme in vigore, il ristoro. Agli atleti verrà consegnata una sacca contenente quanto necessario a questo riguardo”.

Beppe Delai, atleta del Gs Montegargnano, al passaggio della Diecimiglia di un anno fa.

Iscrizioni aperte. Gli atleti posso iscriversi fin d’ora, fino a mercoledì 29 luglio, tramite mail al seguente indirizzo: [email protected].

Da indicare sono dati anagrafici (cognome, nome, data nascita) e Categoria, Società e Codice Società, Codice Atleta. Inoltre, allegare ricevuta bonifico di euro 10,00 sul c/c del Gs Montegargnano n. Iban IT 98 R087 3554 5500 5700 0401 904 BIC CCRTIT2TBTL indicando la causale Iscrizione 47^ Diecimiglia del Garda. Gli atleti con tessera Runcard (o tesserati per altri Enti convenzionati con la Fidal) dovranno allegare anche copia del certificato medico in corso di validità. Per ulteriori informazioni: Aurelio Forti, tel. 333/2098483.

Da ricordare. “Se interverranno variazioni – concludono gli organizzatori –, queste verranno comunicate subito e per tempo sul sito www.diecimigliadelgarda.net. Sarà, comunque, una corsa straordinaria. Di quelle che saranno ricordate. Come momento di rinascita. Questo l’augurio, al tempo stesso, l’invito che arriva da Navazzo. Terra alta del lago di Garda.

Un passaggio degli atleti durante una delle passate edizioni.

 

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