Risorgimento ritrovato: 100mila soldati sottratti all’oblio

«Un risultato importante, che permette, al momento, di poter contare su 460.000 nomi. Considerando che il lavoro totale di trascrizione ammonta a 680.000 – fanno sapere dai Musei di Solferino e San Martino, abbiamo raggiunto il traguardo dei 2/3 dei nomi complessivi. Bruciando le tappe e trovandoci, in questa missione impossibile di restituire un nome a tutto il Risorgimento, addirittura in anticipo sulla tabella di marcia».

Ricordiamo che il “Progetto Torelli“, così chiamato in memoria del fondatore e primo Presidente della Società Solferino e San Martino, punta al recupero e alla trascrizione digitale dei nomi di coloro che fecero la Storia d’Italia (www.solferinoesanmartino.it/progetto-torelli).

Dopo la trascrizione, il progetto prevede la pubblicazione on line. Attualmente sono già disponibili nel database accessibile a tutti al sito internet: https://www.solferinoesanmartino.it/progetto-torelli/ricerca/ le province della Lombardia, del Veneto, del Friuli Venezia Giulia, del Piemonte, della Liguria e della Sardegna,  seguendo la geografia ottocentesca del Lombardo Veneto e del Regno di Sardegna.

 

I promotori stanno procedendo verso il centro Italia ed entro il corrente mese di Gennaio, saranno on line le province di: Forlì, L’Aquila, Roma, Ferrara, Piacenza, Ravenna, Grosseto, Parma, Perugia, Modena, Teramo.

Queste appartengono a registri già completati; ancora in corso di trascrizione, ma che si confida di terminare entro il mese e di pubblicare  insieme a queste ultime, ci sono quelle di: Ancona, Massa Carrara, Pesaro, Urbino, Pisa e Reggio Emilia, dove il 7 gennaio 1797 nasceva il nostro Tricolore.

Sono più di 100 i ragazzi coinvolti nelle trascrizioni ed appartengono a quattro scuole da tutta Italia:

• Il Liceo Gonzaga di Castiglione delle Stiviere (MN),
• L’Accademia di Belle Arti di Firenze,
• L’Istituto Maserati di Voghera (PV),
• Il Liceo Medi di Villafranca di Verona (VR).

Oltre a loro, non manca il prezioso contributo di tenaci ed appassionati volontari. Si sta delineando inoltre una eventuale fase successiva del Progetto Torelli, che possa completare, dove e se possibile, alcuni dei nomi con biografie ed altro materiale, anche fotografico.

Numerose persone ogni giorno scrivono ai Musei di Solferino e San Martino sia dall’Italia che dall’estero, chiedendo informazioni sui propri antenati: alcuni tasselli della loro storia sono stati ricomposti, proprio grazie al Progetto Torelli.

Tante richieste provengono da quei Paesi coinvolti dall’emigrazione italiana, come l’Argentina ed il Belgio.

Info: www.solferinoesanmartino.it – https://www.solferinoesanmartino.it/progetto-torelli/