Garda a tre colori: Lombardia rossa, Veneto arancione e Trentino giallo
LAGO DI GARDA - E' ormai definita la classificazione regionale che sarà ufficializzata da una nuova ordinanza del ministro della Salute, Roberto Speranza, che andrà in vigore a partire da domenica 17 gennaio. Il Garda si divide tra regioni rosse, arancioni e gialle.
Da domenica 17 gennaio l’Italia sarà classificata in base a tre colori in base all’indice di contagio Rt. Il Garda si dividerà tra tre differenti classificazioni: Lombardia rossa, Veneto arancione e Trentino giallo.
Il presidente della Lombardia Attilio Fontana: «Ho parlato con il ministro Speranza che mi ha paventato una possibile zona rossa. Non lo trovo giusto, si sta tenendo conto, come al solito, di dati vecchi di una settimana. I lombardi hanno fatto sacrifici e non la meritano».
Il presidente del Veneto Luca Zaia: «Oggi giornata di riclassificazione, ci attendiamo l’arancione nonostante l’rt sia sotto l’1 in virtù del tasso alto di ospedalizzazione, che ricordo essere il sesto in Italia. Normalmente secondo il protocollo l’arancione dura due-tre settimane»
Il presidente del Trentino Maurizio Fugatti: «I trentini hanno saputo capire le indicazioni dell’azienda sanitaria e il loro sacrificio è stato premiato. Siamo l’unico territorio nel nord Italia con questa classificazione. Deve comunque esserci ancora un forte responsabilità, non deve essere un liberi tutti».
Il valore dell’indice di contagio Rt e del rischio nelle varie Regioni
Rosse
- Lombardia
- Provincia autonoma di Bolzano
- Sicilia
Arancioni
- Veneto
- Abruzzo
- Friuli Venezia Giulia
- Lazio
- Liguria
- Marche
- Piemonte
- Puglia
- Umbria
- Valle D’Aosta
- Calabria
- Emilia-Romagna
Gialle
- Provincia autonoma di Trento
- Basilicata
- Campania
- Molise
- Sardegna
- Toscana
Le regole
Regioni rosse: non si può uscire di casa se non per lavoro, salute o necessità, negozi chiusi, bar (fino alle 18) e ristoranti solo per asporto. Palestre e piscine chiuse.
Regioni arancioni: consentiti spostamenti nel proprio comune senza autocertificazione. Non ci si può spostare in altri comuni se non per i motivi consentiti. Bar (fino alle 18) e ristoranti solo per asporto. Negozi dettaglio aperti, centri commerciali chiusi nei giorni festivi e prefestivi. Chiuse palestre e piscine.
Regioni gialle: spostamenti consentiti dalle ore 5 alle 22 all’interno della stessa regione. Aperti bar e ristoranti: fino alle 18 si può consumare dentro, dopo quell’orario solo asporto o consegna a domicilio. Centri commerciali aperti nei giorni feriali, chiusi sabato, domenica e festivi. Palestre e piscine chiuse.
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