Il “Dopo di Noi possibile”: opportunità, proposte, prassi innovative

SALO' - Sabato 27 novembre a Salò un convegno promosso da Fondazione StefyLandia Salò sulla delicata e complessa tematica relativa al cosiddetto "Dopo di Noi", per promuovere la conoscenza della Legge 112/2016 e favorire la conoscenza di esperienze concrete sul tema.

La Fondazione di Partecipazione StefyLandia Salò (Bs), in stretta sinergia e collaborazione con l’Amministrazione Comunale di Salò, intende realizzare per il giorno sabato 27 Novembre 2021 un webinar dal titolo: “Il Dopo di Noi Possibile: opportunità, proposte, prassi innovative” Attraverso tale evento Fondazione StefyLandia e Amministrazione Comunale di Salò si pongono diversi obiettivi in merito alla delicata e complessa tematica relativa al cosiddetto “Dopo di Noi” e nello specifico:

  • Promuovere la conoscenza della Legge 112/2016 conosciuta appunto come Legge sul Dopo di Noi;
  • Favorire la conoscenza di esperienze concrete sul tema del cosiddetto “Dopo di Noi” e di importanti strumenti di attuazione della normativa, quali ad esempio: il Progetto di Vita Personalizzato, l’ “Attività di Monitoraggio” espletata dalla Fondazione StefyLandia, l’Istituto del Trust.

Data l’importanza della tematica trattata, Fondazione StefyLandia e Amministrazione Comunale di Salò hanno ritenuto opportuno utilizzare la formula del webinar in quanto favorisce un accesso ampio e numeroso di partecipanti, riducendo al massimo ogni possibile occasione di diffusione del contagio da Covid 19, pur avendo previsto l’adesione di pubblico anche in presenza, quale segnale di ritorno a una ricerca di “normalità” in questo periodo storico della nostra vita.

Al fine di sensibilizzare anche le giovani generazioni a questa tematica è prevista anche la partecipazione di studenti degli Istituti Superiori locali. Per le medesime ragioni l’accesso sarà gratuito (previa iscrizione) e sarà esteso a tutta Italia.

L’iniziativa sarà caratterizzata dalla valorizzazione dell’apporto istituzionale in merito al tema trattato, al fine di poter presentare ai partecipanti contenuti autorevoli e prestigiosi, oltre che inconfutabili.

Nello specifico il programma sarà strutturato in quattro parti fra loro complementari e congiunte:

  1. Nella prima parte, attraverso interventi istituzionali, sarà analizzata la norma: i suoi punti più significativi, lo stato di attuazione e le prospettive future.
  2. Nella seconda parte saranno illustrati alcuni strumenti operativi di attuazione delle norma e di concretizzazione della ratio che la anima, quali il Progetto di Vita ed il Trust.
  3. Nella terza parte sarà invece illustrata l’innovativa e istituzionale “Attività di Monitoraggio” espletata dalla Fondazione StefyLandia attraverso nuove figure del sociale denominate “Monitori”, importante elemento di tutela e di garanzia per la persona fragile quando non potrà più beneficiare dell’amorevole accudimento dei propri cari.
  4. Nella quarta parte, i partecipanti potranno interagire con i relatori ponendo domande di chiarimento e/o di approfondimento sulle tematiche di loro maggiore interesse.

L’emissione del webinar avverrà dalla prestigiosa Biblioteca Civica di Salò e sarà curata attraverso l’apporto di uno staff service professionale. I relatori, individuati tra i maggiori conoscitori del tema loro assegnato, presenteranno i loro interventi in presenza e perciò saranno predisposti appositi protocolli finalizzati a ridurre le interazioni tra i presenti e/o a realizzarle nel rispetto massimo delle normative vigenti.

Sarà cura di Fondazione StefyLandia, registrare l’evento e pubblicarlo nei giorni immediatamente successivi allo stesso sul proprio canale Youtube al fine di renderlo fruibile liberamente. Il convegno è stato promosso da “Fondazione di Partecipazione StefyLandia Onlus”, in collaborazione e con il patrocinio di: Regione Lombardia, Ats Brescia, Azienda Speciale Consortile Garda Sociale Ambito 11 Garda, Comune di Salò (Assessorati ai Servizi Sociali e alla Cultura e alla Pubblica Istruzione),  Biblioteca Civica Città di Salò “Salo’tto della Cultura”.

 

 

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