Maurizio Bufi nuovo executive chef del Grand Hotel Fasano

Lo annuncia lo stesso hotel: «Con enorme piacere diamo il benvenuto al Grand Hotel Fasano a Maurizio Bufi, il nuovo executive chef del ristorante Il Fagiano.

Maurizio arriva da lontano: è originario di Molfetta, e dalla sua terra ha portato con sé i sapori del Mediterraneo che coniuga sapientemente con quelli del nostro lago. Lavora sul Garda da una decina di anni, prima al Lefay Resorts, poi come executive chef a Villa Giulia dove la sua cucina viene premiata con una stella Michelin (dove il suo percorso professionale si era concluso lo scorso ottobre, ne avevamo scritto qui). Ora si apre un nuovo capitolo nella sua vita e siamo orgogliosi di farne parte».

Bufi ha commentato: «Ringrazio il Grand Hotel Fasano per avermi affidato il ruolo di Executive Chef del ristorante il Fagiano . Porterò la mia idea di cucina e il mio mondo in questa splendida location sul lago di Garda».

 

Il Grand Hotel Fasano ha inoltre annunciato di accogliere nel suo staff anche Pasquale Tozzi, chef e pâtissier, un giovane talento di origini partenopee e gardesano nell’anima, che fa il suo ritorno al Grand Hotel Fasano. In seguito a varie esperienze come da Perbellini, all’Hermitage di Campiglio , alla Stua de Michil e tante sfide accettate e vinte negli ultimi anni, è pronto a ricoprire il ruolo di executive chef dei ristoranti “Magnolia” e “Il Pescatore”. Le sue creazioni e la sua cucina esprimono talento e fantasia che si congiungono con la tradizione mediterranea. Siamo molto contenti del ritorno di Pasquale.

«Sono entusiasta di questa nuova opportunità – dice Tozzi – che si è presentata. il ritorno al Grand Hotel Fasano è un po’ come il ritorno a “casa” dopo un lunghissimo viaggio. Sarò pronto a mettermi in gioco, e cercherò di trasmettervi con la mia cucina tutta la mia passione per la ricerca di materie prime».

L’hotel ringrazia inoltre «Matteo Felter per i tanti anni trascorsi insieme, per le soddisfazioni raccolte ed i traguardi raggiunti. Continueremo a seguire il suo cammino che certamente porterà verso alte vette».