Tre nuove aree per bambini a Bardolino

BARDOLINO - Due nel capoluogo e uno a Cisano, nell’ottica di un’offerta inclusiva e accessibile per tutti i più piccoli. Il sindaco Sabaini: «Essenziale offrire servizi di questo tipo per venire incontro alle esigenze dei residenti».

Un nuovo parco giochi e altri due rinnovati a Bardolino con strutture dedicate anche ai bambini con disabilità. Si sono conclusi nei giorni scorsi, infatti, con le ultime opere di giardinaggio i lavori per la messa a nuovo dei due parchi di San Zeno e di Cisano, mentre si è provveduto a crearne uno nuovo in Via Casetta Fossa, in un’area che negli ultimi anni si è densamente popolata. Tutti e tre i parchi sono stati concepiti senza barriere architettoniche, nell’ottica di un intervento complessivo di inclusività e accessibilità.

Le tre operazioni sono state portate avanti dall’assessore Fabio Sala e dal consigliere Andrea Pietropoli, che hanno seguito tutto l’iter procedurale: «Abbiamo raccolto negli ultimi due anni le segnalazioni e le esigenze dei residenti – ha spiegato Fabio Sala – e una delle problematiche più sentite riguardava proprio la necessità di avere degli spazi dedicati alle famiglie e ai bambini per attività ludica e sportiva in sicurezza e fruibili da tutti. Una volta individuati gli spazi ci siamo quindi attivati per incrementare le strutture a disposizione e ampliare l’offerta di questi servizi. La pandemia ha poi rallentato l’avanzamento dei lavori, ma oggi siamo pronti a ridare alla cittadinanza questi tre punti di aggregazione nella loro interezza».

Il parco giochi di quartiere San Zeno, situato in via Don Giovanni Agostini, sorge su un’area di circa 1400 Mq ed è stato rinnovato con l’installazione di 5 nuove strutture ludiche in sostituzione delle precedenti, oltre alla posa di pavimentazione in gomma elastica intorno alle stesse per garantire la sicurezza dei bambini. Tra i nuovi giochi è stata installata anche un’altalena specifica per bambini con disabilità. Quello della frazione di Cisano, invece, in Via Della Pieve, sorge su un’area recintata di circa 350 metri quadrati  dal quale sono state rimosse le attrazioni esistenti e sostituite con una struttura multifunzionale e nuove altalene, oltre alla pavimentazione in gomma di nuova generazione.

Discorso a parte merita, invece, il parco di Via Casetta Fossa, in una zona residenziale particolarmente popolata che non aveva spazi di questo tipo: «Abbiamo individuato un’area di verde pubblico precedentemente utilizzata come semplice parco senza alcuna attività – ha spiegato Andrea Pietropoli – Una superficie molto ampia, di circa 1700 metri quadrati che ha anche una meravigliosa vista sul lago. Questa diventa oggi uno spazio di aggregazione per famiglie con giochi multifunzionali, altalene, panchine e strutture per i più piccoli, tutti assolutamente inclusivi e alcuni dedicati esclusivamente a bambini con disabilità. L’area inoltre è completamente recintata e sicura, e i ragazzi possono rimanere liberi di giocare senza alcun pericolo».

«È particolarmente importante per la nostra amministrazione avere questa dicotomia: da una parte la valorizzazione del territorio per offrire al turista quanto di meglio possa trovare sul Lago di Garda, dall’altra un’attenzione costante alla qualità della vita dei residenti, che passa anche attraverso la creazione di servizi di questo tipo – ha spiegato il sindaco Lauro Sabaini – Poter disporre di questi spazi pubblici al servizio dei bambini e dei ragazzi garantisce alle famiglie dei luoghi sicuri in cui vivere all’aria aperta e raggiungibili facilmente con una breve passeggiata».

 

 

I commenti sono chiusi.