Mascherine in ospedali e Rsa, la Lombardia verso la conferma dell’obbligo

La cabina di regia, riunitasi oggi, lunedì 31, su disposizione della vicepresidente ed assessore al Welfare, Letizia Moratti, è formata da esperti epidemiologi, virologi ed immunologi, chiamati a valutare l’utilizzo delle mascherine in ospedali, Rsa e unità di offerta sociosanitaria della Lombardia. Si tratta di un vincolo in scadenza oggi, 31 ottobre, sul quale le opinioni sono divise.

«Prendo atto dell’autorevole parere espresso da virologi, immunologi ed epidemiologi di chiara fama internazionale e mi auguro – ha dichiarato Letizia Moratti – che il Consiglio dei Ministri di oggi si esprima a riguardo seguendo la linea indicata anche dai nostri esperti».

Ricordiamo che fanno parte della Cabina di Regia epidemiologica di Regione Lombardia Andrea Gori, primario di Malattie infettive del Ospedale Policlinico di Milano, Giuliano Rizzardini, direttore del reparto Malattie infettive dell’ospedale Sacco, il professor Paolo Bonfanti dell’ASST Monza – Azienda Socio Sanitaria Territoriale Monza, Paolo Grossi dell’Asst dei Sette Laghi, Fausto Baldanti del Gruppo Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo Pavia, l’immunologo Sergio Abrignani e Antonio Colaianni di ATS Brianza.

Regione Lombardia ha fatto sapere che «in relazione al contesto epidemiologico attuale, con particolare attenzione a Covid e influenza, la Cabina di Regia ha fornito la forte raccomandazione, supportata da evidenze scientifiche consolidate, di mantenere l’ utilizzo dei dispositivi di protezione delle vie respiratorie – cioè mascherine almeno chirurgiche – nelle strutture sanitarie, socio-sanitarie e socio-assistenziali, con particolare attenzione ai visitatori, ai lavoratori e alle situazioni di utenti in attesa di prestazioni, come ad esempio sale di attesa ambulatoriali e pronto soccorso».

La Cabina di Regia ha ricordato anche «l’importanza e l’efficacia delle vaccinazioni, anti-Covid e antinfluenzale, per la prevenzione delle malattie infettive, in particolare negli operatori sanitari. Un appello a proseguire con le vaccinazioni che ribadisco e rilancio a tutti i cittadini, come fatto in più occasioni nelle settimane passate».