recupero barca VdG
LAGO DI GARDA – Recuperata un’imbarcazione a -245 metri di profondità. I Volontari del Garda portano a termine il più profondo recupero mai eseguito nel Lago di Garda.
L’intervento è stato eseguito sabato 29 novembre. Il relitto è un motoscafo da 7.50 m., affondato per cause imprecisate il 17 agosto 2014 tra Torri del Benaco e Maderno, in acque venete, adagiandosi a 245m. di profondità senza provocare vittime, tratte in salvo da un battello della Navigarda.
L’imbarcazione era stata noleggiata presso un cantiere gardesano che ne ha richiesto il recupero.
Il Nucleo Sommozzatori dei Volontari del Garda ha elaborato un ambizioso ed articolato progetto che consentisse di riportare a galla il natante da una profondità mai tentata in precedenza, utilizzando solamente attrezzature elettroniche e meccaniche filoguidate sul fondo (un sonar ed un ROV) e lasciando il lavoro dei sommozzatori alla sola messa in sicurezza dello scafo in superficie.
Il motoscafo, una volta imbragato e svuotato, è stato rimesso in assetto di navigazione per essere trainato al porto di Portese e da qui riportato al cantiere di origine.
Il successo del recupero è dovuto ad un mix di esperienza, inventiva e sperimentazione.
Utilizzando i sistemi ed i mezzi già in uso ai Volontari, con qualche nuova attrezzatura di costo limitato, si è eseguito un recupero a -245m. in poche ore, utilizzando solamente il personale di due imbarcazioni e due sommozzatori in superficie, ovvero in estrema sicurezza.
Sono anche stati messi in atto sistemi che evitassero la dispersione dal relitto di idrocarburi od olii sulla superficie, anche se in realtà non si sono verificati sversamenti.
Un grande successo, l’ennesimo, per tutta la squadra Sommozzatori dei Volontari del Garda.