Arco: storia di Pinocchio

ARCO – «Storia di Pinocchio» è lo spettacolo di teatro-ragazzi che Monica Mattioli porta in scena domenica 18 gennaio all’auditorium San Gabriele di Arco, nell’àmbito della rassegna «Teatro a gonfie vele».

È sera, una mamma è accanto al suo bambino e come sempre, prima di addormentarsi, il piccolo vuole ascoltare le avventure di Pinocchio; ma la mamma sa che poi il cuore batte forte e tra balena, orecchie da somari e Mangiafuoco si fanno brutti sogni. Una sera però la madre si ritrova «risucchiata» nelle fantastiche avventure del burattino, e il letto si trasforma in mille altre cose…

Tutto questo nello spettacolo «Storia di Pinocchio». L’inizio è alle ore 16.30; età consigliata dai 4 anni in su.

Tutti gli oggetti della camera prendono vita e corpo e nella magica affabulazione, con poetica follia, la mamma interpreta Pinocchio e i personaggi delle sue avventure, svelando segreti e sogni del burattino (forse rimasti nella penna di Collodi), fra i quali un’inconfessabile passione per la danza hip hop. Le immagini diventano poesia il cui ritmo è sostenuto da temi musicali dalle tinte forti e accompagnato da luci che trasformano la realtà in scenari evocativi. Il letto si trasforma nel teatrino di Mangiafuoco, nel carretto per andare nel paese dei balocchi, nella giostra, nella balena in cui si trova Geppetto.


«Teatro a gonfie vele» 
La rassegna di teatro per ragazzi è organizzata da Altogarda Cultura (il Servizio di attività culturali intercomunale di Arco e Riva del Garda), dalla Comunità Alto Garda e Ledro e dai Comuni di Arco, Drena, Dro, Ledro, Nago Torbole, Riva del Garda e Tenno. La direzione artistica è di Barbara Frizzi, l’organizzazione di Sara Maino. In collaborazione con la compagnia «Teatro per caso» e con il Coordinamento teatrale trentino, e con il sostegno del Ministero per i beni e le attività culturali (Direzione generale per lo spettacolo dal vico), delle Casse Rurali trentine e della Provincia autonoma di Trento.

Biglietti

Posto unico non numerato: 4 euro

Prevendita agli sportelli delle Casse Rurali del Trentino

Apertura della biglietteria in teatro: un’ora prima dell’inizio dello spettacolo

 

Monica Mattioli

Dal 1986 lavora in teatro come attrice, regista e autrice.
Ha lavorato nel TicoTeatro e con Danio Manfredini, nel Magopovero di Asti (oggi Casa degli Alfieri) e nel Teatro del Sole di Milano. Nel 1992 fonda insieme a Roberto Corona e a Gianluigi Gherzi la compagnia teatrale Corona Gherzi Mattioli, con cui nel 1993 vince il premio nazionale ETI Stregagatto con lo spettacolo ARI ARI; e nel 1998 il premio nazionale ETI Stregagatto con lo spettacolo Muneca. Nel giugno del 2000 inizia un’importante ricerca sull’immaginario infantile che segna l’avvio del nuovo percorso artistico creando spettacoli su tematiche sociali per bambini anche molto piccoli attraverso un teatro carico di immagini evocative, di poesia, ironia e comicità. Gli spettacoli della compagnia nascono sempre da un’attenta ricerca che Monica Mattioli compie con i bambini nelle scuole attraverso laboratori teatrali avvalendosi di preziose collaborazioni con pedagogisti, insegnanti, educatori. Per la compagnia i laboratori sono un irrinunciabile campo di sperimentazione e di messa a fuoco sul mondo immaginario del bambino ricco di emozioni, domande, desideri e sentimenti.

Nel 2001 nasce così Rosatina, uno spettacolo per piccoli e grandi sul tema della paura (paura dell’abbandono e della separazione dagli affetti…) che ha debuttato al Festival Nazionale di Teatro Ragazzi a Vimercate “Una città per gioco”. Nel 2004 continua la sua ricerca e crea La battaglia di Emma, spettacolo sulla guerra e il conflitto per bambini dai 3 ai 10 anni che debutta nel giugno 2004 al Festival Nazionale di Teatro Ragazzi a Vimercate “Una città per gioco”. Nel 2006 esplorando il tema dell’incontro con l’altro, il diverso, nasce Avanti… permesso, che debutta al Festival Nazionale “Segnali”. Nel giugno del 2007 dopo numerosi laboratori realizzati nelle scuole con bambini ed insegnanti sulla fiaba popolare debutta al Festival Nazionale di Teatro Ragazzi a Vimercate “Una Città per Gioco” con il nuovo spettacolo Prezzemolina. Nel gennaio 2009 debutta al Teatro di Novellara (RE) con lo spettacolo Come sorelle, per ragazzi dai 7 anni ai 13 anni e famiglie, sul tema della Shoah. Viene presentato al Festival Nazionale di Teatro Ragazzi “Maggio all’infanzia” a Bari e viene selezionato al concorso FIT/L’altro Festival di Lugano.

Grazie all’incontro con l’attore, regista e autore Silvano Antonelli, a marzo 2009 debutta con Avanti… permesso, la vera storia di l’altro e quell’altro, per bambini dai 3 ai 10 anni. A giugno lo spettacolo viene presentato al Festival Nazionale di Teatro Ragazzi “Via Paal” di Gallarate ed è stato selezionato per la 3° edizione del Festival “Festebà” di Ferrara. Sempre insieme ad Antonelli, a novembre 2010 Monica Mattioli debutta con lo spettacolo Storia di Pinocchio, per i bambini dai 3 ai 10 anni. Ad Aprile 2011 lo spettacolo viene presentato alla XV edizione del Festival di Teatro Ragazzi di Torino “Giocateatro”. Dopo l’incontro con la danza hip hop, Monica Mattioli e Francesco Praino mettono in scena Natale a suon di hip hop, spettacolo per bambini dai 3 anni, e Prezzemolina e Memè, lettura animata per bambini dai 3 anni, dove la narrazione si unisce al ritmo della danza. Nel giugno 2013 Monica Mattioli e Francesco Praino debuttano con il nuovo spettacolo Le lacrime del principe, spettacolo dedicato ai bambini dai 3 anni. Nel corso di questi anni Monica Mattioli ha sviluppato un lavoro a stretto contatto con diversi gruppi teatrali di base, attraverso seminari sul lavoro d’attore e firmando regie di spettacoli con giovani attori. La Compagnia Teatrale Mattioli realizza numerosi laboratori per bambini delle scuole materne, elementari e medie inferiori, per i giovani delle scuole medie superiori e per gli insegnanti.

 

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GardaPost