Sfatiamo alcune leggende sul tutor

BRESCIA – La Polizia provinciale di Brescia sfata alcune leggende metropolitane, come presunti trucchi per fregare il tutor, e fa un po’ di chiarezza sull’argomento.

Ecco le risposte della Polizia provinciale alle domande più comuni sul temutissimo tutor.

Il tutor esegue la media delle velocità rilevate fra i due punti attivi?

No! Non è la media delle due velocità istantanee ma la velocità media, quindi arrivare oltre i limiti in prossimità del primo pannello di rilevazione, rallentare per passare ligi ligi entro i limiti, riaccelerare subito dopo e correre fino al pannello successivo per rallentare nuovamente sotto alle telecamere non è affatto una mossa intelligente.

Passare a cavallo della linea di mezzeria sotto ai pannelli del tutor impedisce la rilevazione? E in corsia di emergenza?

Assolutamente No. Si viene immortalati ugualmente in quanto la massa metallica del veicolo in prossimità delle spire induttive ne altera il campo magnetico e le telecamere Ocr hanno un discreto grandangolo; anche le macchine sportive extralusso con telaio in lega leggera non sfuggono alla rilevazione (la massa del motore e degli altri componenti è di per sé sufficiente a innescare la rilevazione sulle spire). Anche i centauri che passano a filo sulla striscia continua pur non invadendo la corsia di emergenza non sono immuni dalla rilevazione, il campo magnetico delle spire è presente fino a 20-30 cm all’esterno delle spire stesse. Nemmeno transitare in corsia di emergenza in corrispondenza di un pannello tutor serve a dribblare la rilevazione: tale manovra, oltre che azzardata e pericolosa, è sanzionata molto più duramente dell’eccesso di velocità; i pannelli del tutor presentano una telecamera Ocr aggiuntiva per il monitoraggio della corsia di emergenza.

Passare sotto al tutor affiancati ad un altro automezzo può comportare una rilevazione errata della velocità ed invalidare l’eventuale multa?

No, ogni corsia ha un suo rilevatore con una sua telecamera dedicata, inoltre le spire induttive non sono completamente allineate lungo le tre corsie al fine di evitare reciproche interferenze (in genere le spire della corsia centrale sono in posizione avanzata di pochi metri rispetto a quelle sulle corsie laterali).

Spegnere le luci di notte in prossimità del pannello tutor impedisce la registrazione della targa da parte dei sensori Ocr?

No, i sensori di riconoscimento ottico sono affiancati da un flash ad infrarosso che scatta in qualsiasi condizione ambientale: sia di giorno che di notte, tanto con la nebbia quanto sotto la pioggia.

Ricordiamo che sulla Tangenziale Sud di Brescia le sanzioni scattano dai 96 Km/h. Attenzione, quindi.

Infine ecco, in un video della Polizia di Stato, come funziona il tutor.

[su_youtube url=”https://www.youtube.com/watch?v=-5lkK8FSWlQ”]

 

Share
Published by
GardaPost