Centro di riuso permanente
RIVA DEL GARDA – Sabato 21 inaugurazione del Centro di Riuso Permanente in piazza della Mimosa. Il negozio sarà aperto dal 23 marzo tutti i lunedì e mercoledì (9-12) e il sabato (10-12.30). La consegna si fa invece di giovedì (14-16) e sabato (8.30-10).
“Un esempio piccolo ma di grande significato: un’iniziativa realizzata dal Comune assieme alla cittadinanza grazie ad una rete di soggetti e di associazioni che ha dato una risposta concreta non solo alla necessità di ridurre la produzione di rifiuti, ma anche alla volontà di costruire una trama di rapporti di solidarietà e di sostegno”. Così il sindaco Adalberto Mosaner ha salutato il numeroso pubblico che nella tarda mattina di sabato 21 marzo ha preso parte alla cerimonia d’inaugurazione del Centro di Riuso Permanente in piazza della Mimosa. Il negozio sarà regolarmente aperto dal 23 marzo tutti i lunedì e mercoledì dalle 9 alle 12 e il sabato dalle 10 alle 12.30. La consegna si fa invece (nel cortile coperto al piano terra) di giovedì, dalle 14 alle 16, e di sabato, dalle 8.30 alle 10.
Alla cerimonia hanno preso parte anche il vicesindaco Alberto Bertolini e la Giunta municipale al completo, inoltre la vice segretario generale del Comune Anna Cattoi, per la Comunità di Valle (che sostiene il progetto) il presidente Salvador Valandro e l’assessora all’ambiente Michela Calzà, il presidente del Consiglio comunale Massimo Accorsi, oltre ai referenti del comitato Vivi Rione, del circolo pensionati Il Quartiere, dell’associazione Carabinieri in congedo, della Caritas e delle cooperative sociali Ephedra e Garda 2015.
«In questi anni di crescenti difficoltà succede sempre più spesso che dei nostri concittadini si tròvino nella necessità di chiedere un aiuto – ha detto il sindaco – e che a volte non lo fàcciano, per pudore; questo è quindi anche un posto di dignità, in cui chi può dare una mano e chi ne ha bisogno s’incontrano virtualmente, con discrezione e rispetto, in una filiera corta da cittadino a cittadino. Questo Centro è un luogo di vicinanza, di socialità, di solidarietà che la comunità dei Rivani dovrà costantemente alimentare, tenere vivo, far funzionare. Un posto di grande significato simbolico e valore sociale che dovrà essere frequentato dalle scuole, perché anche i ragazzi si rendano conto del valore della vicinanza e della solidarietà».
Dopo la breve cerimonia, il Centro di Riuso permanente (al secondo piano della palazzina Mimosa) è stato aperto e visitato: si possono donare oggetti puliti, integri e funzionanti, che saranno posti in vendita ad un prezzo simbolico. Gli oggetti che a giudizio degli addetti non possono esser messi in vendita non saranno accettati. Si possono portare al CRP abbigliamento uomo, donna e bambino, giocattoli, oggetti d’arredamento, piccoli elettrodomestici, libri, dischi, e cd musicali, stoviglie, bigiotteria, oggetti da collezione, quadri, macchine fotografiche, piccoli strumenti musicali e altro ancora. È un luogo in cui la cittadinanza può donare oggetti ancora in buono stato che non vengono più utilizzati e che perciò possono rappresentare una risorsa per altre persone o famiglie. In tal modo, questi oggetti dismessi non vengono destinati allo smaltimento in discarica ma sono recuperati al loro uso originario. Tutti gli oggetti usati sono consegnati al CRP direttamente da privati cittadini o da associazioni.
Con il CRP il Comune di Riva del Garda intende contribuire concretamente a promuovere la cultura del riuso; in questo caso si tratta di «riuso eco-solidale» perché molto forti sono sia i valori ambientali, (prolungare la vita di un bene materiale anziché trasformarlo in rifiuto), sia quelli della solidarietà, offrendo alle persone beni ancora in buono stato gratuitamente o a costi simbolici. Gli obiettivi specifici del progetto sono contribuire alla diffusione di una cultura della sostenibilità, favorendo consumi più responsabili, sostenibili per l’ambiente e per la società; promuovere il riuso ed il riciclo e lo scambio tra famiglie di vestiti, oggetti, articoli per bambini; offrire momenti di formazione/informazione per adulti, adulti con bambini, bambini e associazioni di stranieri; promuovere l’attivazione diretta dei cittadini e delle famiglie; aiutare e sostenere le fasce di popolazione più fragili.
