GARGNANO – A Gargnano arrivano i russi! Sarà letteralmente un’invasione. Pacifica, ovviamente, e condotta nel nome della cultura, dell’arte e dell’amicizia.
Questi i contenuti della «Primavera russa sul lago di Garda», un festival che animerà Gargnano (ma anche Sirmione, Limone e Milano, in occasione di Expo) dal 30 aprile all’8 maggio.
L’evento, promosso nell’ambito del progetto «Missione culturale russa in Italia» del Ministero della cultura della Federazione russa, è organizzato da Comune e Pro Loco in collaborazione con il console generale russo a Milano, Alexander Nurizade, che vede nel festival «un’importante occasione di conoscenza reciproca tra Russia e Italia, due superpotenze culturali».
«Sarà una manifestazione ricchissima per contenuti e varietà di eventi – dice il sindaco Giovanni Albini -, un evento di altissimo livello culturale».
Il programma si apre giovedì 30 alle 21 nella chiesa di San Martino con il concerto dell’orchestra del Collegio musicale del Conservatorio statale «Ciajkovskij» di Mosca (con replica il 1° maggio alle 13 a Milano, presso il padiglione russo di Expo).
Ancora musica sabato 2 maggio a Bogliaco, alle 19 a palazzo Bettoni, dove si esibiscono i solisti dell’Accademia dei giovani cantanti d’opera del Teatro Mariinskij.
La rassegna propone poi, dal 3 al 5 maggio, un’intensa tre giorni cinematografica dedicata alla filmografia russa, con cartoon per bambini proiettati nel pomeriggio, alle 14.30 nel cinema dell’oratorio («Il principe Vladimir», «Belka e Strelka, cani stellari» e «La regina delle nevi»), e pellicole di registi russi in visione in orario serale, alle 21 nella sala civica Castellani («L’amore nell’Urss», «Il destino di un uomo» e «Tigre bianca»).
Domenica 3 il festival si sposta a Sirmione: alle 17.30 in piazza Carducci va in scena «Dedicato a Maria Callas», omaggio dell’Orchestra del Conservatorio «Ciajkovskij», e alle 19.30 all’Hotel Pace, in piazza Porto Valentino, concerto dei solisti dell’Accademia del teatro Mariinskij. Ancora musica mercoledì 6, alle 18 in piazza Nazario Sauro a Bogliaco, a cura del gruppo folkloristico «Voskresenie» (Lipetsk) e del complesso coreografico di danza popolare «Ogoniok» (Mosca), con replica il giorno dopo, giovedì 7 alle 18 a Limone, in piazza Garibaldi. La chiusura è affidata alla pittura con la mostra dei quadri dipinti «en plein air» durante il festival da pittori russi: inaugurazione il 7 alle 13 nel municipio vecchio; apertura anche venerdì 8 dalle 10 alle 15.