Cibo e anima ad Arco

ARCO – Mercoledì 15 luglio conversazione con lo chef Rinaldo Dal Sasso sul tema «Cibo e cultura senza confini. Insegnare la varietà in cucina». Poi il film di Lasse Hallström «Amore, cucina e curry».

La rassegna arcense di cinema, conversazioni ed assaggi dal titolo «Cibo e anima» è dedicata all’alimentazione e all’agricoltura. Dal 15 luglio all’8 agosto, quattro pellicole la cui proiezione (dalle ore 21.30, sempre di mercoledì) è preceduta da conversazioni e assaggi bio-diversi (dalle ore 20.30). Ingresso unico: 5 euro. La prima proposta, mercoledì 15 luglio, inizia alle 20.30 con la conversazione con lo chef Rinaldo Dal Sasso (nella foto sopra), tema «Cibo e cultura senza confini. Insegnare la varietà in cucina» e gli assaggi bio-diversi. Quindi alle 21.30 il film di Lasse Hallström «Amore, cucina e curry» (durata due ore, genere commedia, produzione India e Usa, 2014) con Helen Mirren, Om Puri, Manish Dayal, Charlotte Lebon, Amit Shah. Con il patrocinio del Padiglione Italia di Expo Milano 2015.

Consumo consapevole, produzione alimentare sostenibile, commercio equo e solidale: sono i temi che si affrontano all’Expo di Milano, ma sono anche i nodi cruciali che il mondo si trova ad affrontare per poter garantire un futuro equo e certo a tutti i popoli della terra. Un mondo sovralimentato si specchia in un mondo impoverito; la mancanza di lungimiranza caratterizza gran parte della produzione agricola, originando un consumo che spreca risorse preziose: questa è la realtà con cui – e fra non molto – ogni Paese sarà chiamato a fare i conti. Di tutti i risultati che questa esposizione potrà portare al nostro e agli altri Paesi, sicuramente la Carta di Milano è quello più ambizioso: codificare il modo, la strada per giungere ad un mondo più giusto e rispettoso, sia per le persone che per l’ambiente. Si tratta dell’origine di un cambio profondo di mentalità, che deve toccare le coscienze delle singole persone, prima di essere linea di governo degli Stati.

La rassegna si propone quindi di parlare dei temi di Expo – è l’unico appuntamento del territorio che si dedicherà a questo argomento – attraverso il dialogo con persone che di cibo si occupano per professione e di consumo consapevole per convinzione e attraverso immagini che ci raccontano il mondo del cibo e della produzione agricole, a volte con toni drammatici, ma talora anche attraverso una risata. Perché interessarsi di cibo e di cucina non può solo essere una moda, né un contest televisivo. Perché l’agricoltura non può essere solo un lavoro destinato ad altri, ma deve essere parte preziosa ed essenziale della nostra società e della nostra cultura. Perché limitare lo spreco e garantire il cibo per diritto a tutti, sono la chiave per garantire il futuro delle prossime generazioni.

Il progetto si articola in quattro serate, dove conversazioni a tema e piccoli assaggi introdurranno i temi della rassegna, proponendo diverse esperienze e diversi punti di vista: dalle cattive, o semplicemente monotone, abitudini alimentari, all’attenzione per la biodiversità, all’attenzione alla qualità dei prodotti del territorio, all’agricoltura sostenibile, alla produzione e al consumo solidale e critico. A seguire poi, la proiezione di quattro film ad approfondimento dei temi trattati (il film è con ingresso a pagamento).

La rassegna è proposta da Alto Garda Cultura (il Servizio di attività culturali intercomunale di Arco e Riva del Garda) in collaborazione con il Coordinamento Teatrale Trentino e le associazioni AbilMente, G.a.s. Gos e La Pimpinella. Si ringraziano per la collaborazione SAIT – Cooperazione Trentina, Camera di Commercio Industria e Artigianato della Provincia di Trento, Fairtrade Italia, Fondazione Edmund Mach di San Michele all’Adige, MUSE di Trento.
«Amore, cucina e curry»: la trama

Dopo la tragica scomparsa della madre nel corso di un incendio provocato da rivalità politiche Il giovane Hassan si trasferisce dall’India all’Europa con la famiglia. Dopo un periodo di tempo trascorso a Londra la meta definitiva diviene Lumière, un paesino in cui il padre vede la possibilità di concretizzare un futuro di prosperità proseguendo l’attività di ristoratori. Il locale viene aperto e ottiene un buon successo a cui si affianca immediatamente l’ostilità dichiarata della titolare di un ristorante stellato Michelin che si trova esattamente di fronte. I tentativi di cacciare gli indiani si moltiplicano ma Hassan, che è diventato uno chef raffinato, avrà modo di dimostrare quanto vale.

Prossimi appuntamenti

mercoledì, 22 luglio 2015, ore 20.30
Il territorio nel piatto
Parliamo di qualità, tradizione e tipicità con Alfio Ghezzi (chef) e Mauro Leveghi (Responsabile di Palazzo Roccabruna e Accademia d’Impresa)
Degustazione con prodotti del territorio selezionati ed offerti da Palazzo Roccabruna (Camera di Commercio, Industria e Artigianato di Trento)
ore 21.30
La cuoca del presidente
Francia ,2013
regia di Christian Vincent
con Catherine Frot, Jean d’Ormesson, Hippolyte Girardot
(commedia)

mercoledì, 29 luglio 2015, ore 21.30
La carta di Milano e la ricerca in materia di scienze agrarie
La sostenibilità alimentare secondo Andrea Segré (Presidente di Fondazione Mach/Istituto Agrario S. Michele)
Degustazioni a cura delle Associazioni G.a.s.Gos e La Pimpinella, con prodotti dell’orto antico
ore 21.30
Il vento fa il suo giro
Italia, 2005
regia di Giorgio Diritti
con Thierry Toscan, Alessandra Agosti, Dario Anghilante
(drammatico)

mercoledì, 5 agosto 2015, ore 20.30
Il valore sociale del cibo
Consumo critico e socialmente sostenibile secondo Paolo Pastore (Fairtrade Italia)
Assaggi con prodotti socialmente sostenibili forniti dal SAIT Cooperazione Trentina e preparati da Associazioni AbilMente e G.a.s.Gos
ore 21.30
La nostra terra
Italia, 2014
regia di Giulio Manfredonia
con Stefano Accorsi, Sergio Rubini, Iaia Forte
(commedia)
Appendice sabato 8 agosto, ore 15.30 – 19.00

Autofestival: Incontri e laboratori di autoproduzione in collaborazione con l’associazione AbilMente e associazioni diverse che si occupano di autoproduzione e consumo consapevole.

 

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GardaPost