Amore e morte a Lonato

LONATO – Due cadaveri in un maneggio abbandonato a Sedena di Lonato: omicidio-suicidio. Un 41enne di Calcinato ha soffocato una ragazza di 18 anni, di origini moldave, residente a Castiglione.

Luigi Cuel, 41enne di Calcinato che lavorava in una concessionaria d’auto di San Zeno Naviglio, si è impiccato  dopo aver ucciso, soffocandola, la sua ex findanzata, Cezara Musteata (nella foto sopra, tratta dal suo profilo Facebook), originaria della Moldavia, residente con la famiglia a Gozzolina, frazione di Castiglione delle Stiviere, studentessa all’Istituto Bazoli di Desenzano.

A trovare i due corpi senza vita nell’ex maneggio «La Pampa», a Sedena, un amico del 41enne, al quale l’assassino aveva confidato la sua disperazione per essere stato lasciato dalla 18enne. Alle 18.30 di martedì 1° settembre la chiamata al 112.

Vittima e assassino erano giunti assieme all’ex maneggio. Il rifiuto della ragazza a proseguire la relazione ha innescato la follia omicida dell’uomo, che l’ha soffocata utilizzando delle fascette. Poi si è impiccato ad un albero poco distante.

Sul luogo i Carabinieri di Desenzano.

Luigi Cuel. Foto tratta dal suo profilo Facebook.
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GardaPost