Meeting Rs Feva, vince la Repubblica Ceca

GARGNANO – L’Easter Meeting del doppio RS Feva è vinto dai ragazzi della Repubblica Ceca: Cermak-Kostal battono i connazionali Dobry-Dobra. Buoni terzi Mattia Zinetti e Davide Carbonelli di Toscolano.

In un Garda ricco di eventi internazionali velici tutti riservati ai giovanissimi si è inserito, per il primo anno, il nuovo “Easter Meeting” del doppio rs Feva che completa così il quadro delle regate riservate alle varie flotte con l’Optimist (con quasi 900 barche a Riva), l’Europe (a Torbole), il 29Er (ad Arco), il Laser (a Malcesine).

Dopo nove regate a vincere sono i ragazzi della Repubblica Ceca con Cermak-Kostal che battono (un solo punto di differenza) i connazionali Dobry-Dobra. Si tratta di due equipaggi di punta della loro nazionale, seguiti dal tecnico della squadra della repubblica Ceca.

Buoni terzi sono Mattia Zinetti e Davide Carbonelli di Toscolano Maderno, che nella prima giornata guidavano la classifica. Quarti sono Francesco Ferri e Nicola Bolognini del Circolo Vela Sarnico, poi i salodiani Giovanni Boletti e Stefano Drago (Canottieri Garda), i ragazzi di Michele Pasotti.

Al 6° posto troviamo Forasacco-Drago del Circolo Nautico Brenzone, 7° Carlotta Ghizolfi con Antonio Di Leo di Marina di Carrara, 8° Francesco Zanola e Giovanni Ligasacchi, anche loro della Canottieri Garda, 9° Caterina Ridolfi e Irene Baraldi del Circolo romagnolo del Savio, 1o° l’equipaggio di Malta con Parnis-Seychell. L’appuntamento con il 2° Meeting è già fissato per la Pasqua 2017.

Per questo appuntamento sono arrivati quasi 50 equipaggi in rappresentanza di varie nazioni, prima su tutte le nazionali giovanili di Malta e della Repubblica Ceca.

Il lago ha risposto con tre bellissime giornate, tutte caratterizzate dalla brezza dell’Ora, il vento termico del Benaco, l’ideale per questi ragazzi alle prese, per molti, con la prima barca in doppio della loro carriera velico-agonistica.

Tra le iniziative di contorno c’è stato il nuovo test della maglietta Xeos (azienda leader nel settore della telemedicina), un capo d’abbigliamento in grado di monitorare 9 parametri vitali di uno skipper. L’esperimento, il primo in ambito mondiale, si è svolto inizialmente proprio con un equipaggio della classe Feva e nella secondo giornata a bordo di un Dolphin del team “Aron”, cabinato di 8 metri di lunghezza della scuola velica del Circolo Vela Gargnano.

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GardaPost