VVF e navigazione: il Garda non è sicuro

LAGO DI GARDA –  Clamorosa denuncia del coordinamento Usb Vigili del Fuoco. Dopo la soppressione della motovedetta dei VVF a Bardolino, la denuncia: viene meno una barca antincendio idonea a scongiurare catastrofi.

Questo il comunicato stampa diffuso dall’Unione sindacale di base dei Vigili del Fuoco (vigilidelfuoco.usb.it).

«Il Lago di Garda continuerà a non essere sicuro per i turisti che si appresteranno a trascorrere qui le loro vacanze, soprattutto nel momento in cui decideranno di viaggiare sulle numerose imbarcazioni private o sui traghetti in servizio costante durante i mesi estivi.

Come più volte denunciato da USB, anche a seguito di incidenti più o meno gravi, e’ inconcepibile che una politica di soli tagli riesca a condizionare una attività primaria come è quella del turismo in una zona così vasta; qui si vive di turismo e non garantire la sicurezza dei turisti togliendo ai Vigili del Fuoco una imbarcazione antincendio idonea a scongiurare catastrofi, non giova di certo alle innumerevoli attività turistico-balneari del Lago.

La politica dei tagli sopravviverà anche quando le attività lacustri saranno fiaccate dal calo di presenze di turisti a causa della mancanza di sicurezza, un bene primario irrinunciabile?

Il Governo ha l’obbligo di prenderne coscienza. Hanno voluto privare i Vigili del Fuoco di una imbarcazione fondamentale per il soccorso lacustre. Non vorremmo assistere impotenti ad una tragedia annunciata e diverse volte sfiorata».

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GardaPost