Un Consiglio comunale fuori dall’ordinario

RIVA – Ieri, lunedì 23, due sedute di un Consiglio particolarissimo. Assessori e consiglieri erano tutti alunni delle quinte «A» e «B» della scuola primaria «Amelia Zadra» dell’Istituto comprensivo «Riva 2».

L’anno duemilasedici addì ventitré del mese di maggio, alle ore 11 e poi nuovamente alle ore 11.30 nella sala civica della Rocca, a seguito di regolare convocazione recapitata a termini di legge, si è riunito in seduta pubblica il Consiglio comunale. Il presidente del civico consesso, Mauro Pederzolli, è rimasto impassibile e ha regolarmente diretto i lavori d’aula, nonostante una vistosa anomalia: in quelle due sedute gli assessori e i consiglieri erano tutti alunni delle quinte «A» e «B» della scuola primaria «Amelia Zadra» dell’Istituto comprensivo «Riva 2».

Le due sedute di Consiglio comunale sono l’atto conclusivo di un percorso di educazione civica che come ultimo argomento prevedeva lo studio del Comune. Il percorso di studio è stato realizzato dagli insegnanti Luisa Bortolotti, Natale Di Lernia, Daniela Palermo e Patrizia Vivori. Dopo le lezioni teoriche, i ragazzi durante le vacanze di Natale hanno pensato e realizzato un programma di governo, che in gennaio hanno illustrato ai compagni di classe, sottoponendolo al giudizio del voto, con le classi divise in maggioranza e opposizione.

Il risultato: sindaca della quinta «A» è Camilla Civettini, sindaco della quinta «B» è Riccardo Congiu. I sindaci hanno poi affrontato il nodo della nomina delle rispettive Giunte: Camilla Civettini ha voluto nella sua squadra Alex Demurtas (vicesindaco), Lucilla Avogadro, Pietro Brunelli e Cristina Di Carlo; Riccardo Congiu ha scelto Martin Poggiali (vicesindaco), Zinedine Chekr, Fatima Dafir, Leonardo Pezzi e Fatima Laidani.

Quindi le due Giunte, affiancate dai rispettivi Consigli comunali, si sono messe al lavoro, con la collaborazione del presidente del Consiglio comunale Mauro Pederzolli (che hanno incontrato due volte in classe), e hanno messo a punto le delibere (due per ogni classe) con cui dare attuazione al programma di governo, da discutere e votare in Aula.

Le delibere della quinta «A» sono «Installazione sulla spiaggia e nei parchi gioco di Riva del Garda di cestini della raccolta differenziata per ciascun tipo di rifiuto: residuo, carta, multimateriale, organico con i colori stabiliti dalla Comunità Altogarda e Ledro e la dicitura o immagine del tipo di rifiuto. Al fine di incentivare l’educazione alla raccolta differenziata da parte dei piccoli, nei parchi gioco, saranno previsti bidoni con particolari forme divertenti raffiguranti un animale»; e «Installazione sulla spiaggia di Riva del Garda di distributori di acqua potabile a disposizione dei bagnanti. Tale servizio, fruibile per cittadini e turisti, aumenta l’offerta turistica oltre ad aiutare la riduzione di possibili rifiuti».

La quinta «B», invece, ha portato all’attenzione del Consiglio comunale le seguenti delibere: «Completamento dei collegamenti ciclabili attuando il miglioramento e l’unione dei percorsi del centro città con le grandi piste ciclabili già esistenti, con le scuole oltre che con tutti i parcheggi già operativi sul territorio e con quelli che saranno costruiti nel tempo. Interventi che porteranno all’aumento dell’uso della bicicletta quale mezzo di spostamento in città contribuendo al miglioramento della qualità di vita della città di Riva del Garda»; e «Incremento della disponibilità di biciclette a noleggio, a disposizione di cittadini e turisti, da prelevare dai vari parcheggi comunali per spostarsi sul territorio cittadino. L’utilizzo della bicicletta comporterà l’applicazione di una tariffa che sarà stabilita dalla Giunta Comunale nella forma e quantità ritenuta più idonea».

Dopo la discussione in Aula, che il presidente Pederzolli ha trovato vivace ma molto corretta, le votazioni. Per la cronaca, tutte le delibere sono «passate» all’unanimità, ad eccezione della n. 1 della quinta «B» (un voto contrario, tutti gli altri favorevoli).

La giornata s’è aperta di buon mattino con la visita del municipio: le due classi, accompagnate una dalla segretaria generale Anna Cattoi e l’altra dal presidente del Consiglio comunale Mauro Pederzolli, hanno potuto conoscere da vicino lo Sportello ai cittadini, l’Ufficio anagrafe e stato civile, l’Ufficio delibere e la sala di rappresentanza al piano terra. Tantissime le domande che i ragazzi hanno rivolto ai funzionari del Comune, in particolare il tema più «caldo» è stato la cittadinanza. Quindi hanno visitato l’ufficio del sindaco Adalberto Mosaner, che hanno poi incontrato in sala Giunta, ricevendo in omaggio come classi una riproduzione del gonfalone della città e una pubblicazione sulla storia di Riva del Garda, e individualmente un set matita-gomma da cancellare del Museo Alto Garda.

I ragazzi della scuola primaria «Amelia Zadra» in municipio.

 

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GardaPost