Lungo la ciclabile di via del Panorama erano stati distrutti cento lampioncini. Danni per 30mila euro,
SALÒ – Linea dura del Comune contro chi commette atti vandalici. Arrivano le richieste di risarcimento del danno. Il sindaco Giampiero Cipani è categorico: «Chi imbratta o danneggia beni pubblici dovrà risarcire il danno».
Due le novità che riaccendono i riflettori su questo tema. La prima è l’affidamento dell’incarico ad un legale per l’accesso agli atti del procedimento penale in corso contro i vandali che il 31 gennaio 2015 devastarono l’illuminazione pubblica posta lungo la ciclopedonale che costeggia via Del Panorama (distrussero sistematicamente 87 faretti, causando un danno al patrimonio comunale di 37mila euro; foto sopra). Il Comune intende, partecipando al procedimento penale in corso, ottenere l’indennizzo assicurativo previsto e valutare l’eventuale costituzione di parte civile.
L’altra novità è la richiesta di risarcimento danni che il Comune rivolge a due minorenni che nei giorni scorsi sono stati pizzicati dai vigili mentre realizzavano un graffito, utilizzando bombolette spray, al piano interrato del parcheggio comunale di piazzale Martiri della Libertà. Per rimediare al danno, tra pulitura e tinteggiatura, il Comune ha speso più di 2.500 euro. Anche in questo caso la Giunta municipale ha conferito ad un legale l’incarico per il recupero danni.
Il messaggio del sindaco è chiaro: «Non tollereremo più atti di questo tipo. Chi imbratta o danneggia beni pubblici, sarà chiamato a risarcire il danno».