Cronaca

Arnesi da scasso in auto, foglio di via per due rumeni

DESENZANO – Controlli di Ferragosto: recuperata refurtiva, sequestrati arnesi per lo scasso, indagati soggetti già sottoposti a provvedimento di allontanamento o espulsione.

Continuano le operazioni di controllo del territorio da parte del Commissariato di Pubblica sicurezza di Desenzano, che negli ultimi giorni, visto il particolare afflusso turistico sia in questa città che nelle altri principali località del Basso Garda, si sono maggiormente accentuate.

«Attività svolte – dicono al Commissariato – con finalità sia di antiterrorismo, vista l’attuale situazione politico internazionale e la minaccia sull’intero territorio europeo, sia a contrasto della “criminalità diffusa” al fine di prevenire la commissione dei “reati predatori”, quali scippi, borseggi, furti a bordo di autoveicoli, e con lo scopo di garantire vacanze tranquille ai cittadini italiani e stranieri presenti in gran numero sulle rive del lago».

Sono state impiegate numerose unità, operanti sia in divisa che in borghese, del Commissariato e del Reparto Prevenzione Crimine “Lombardia” di Milano, che hanno effettuato posti di controllo sulle principali arterie stradali da e per Desenzano e controlli presso i luoghi ritenuti sensibili (porto, stazione ferroviaria, piazze del centro storico e locali pubblici).

L’attività si è conclusa con i seguenti risultati: 408 persone identificate, 210 automezzi controllati, 18 posti di controllo sulle principali strade, 5 esercizi pubblici controllati, 18 soggetti sottoposti agli arresti domiciliari controllati, 11 contestazioni per violazioni al Codice della Strada.

In via Agello, nei pressi di un parcheggio pubblico utilizzato generalmente da turisti e villeggianti, sono stati fermati due cittadini rumeni residenti a Cinisello Balsamo (MI), entrambi pregiudicati per numerosi reati; nell’autovettura in loro uso venivano trovati numerosi cacciaviti di diverse dimensioni  e oggetti atti ad offendere collocati pronti all’uso nell’abitacolo. I due sono stati indagati ai sensi dell’art. 707 c.p. (possesso di arnesi atti allo scasso)  e dell’art. art.4 L. 110/1975 (porto di oggetti atti ad offendere) ed allontanati con provvedimento di foglio di via obbligatorio emesso dal Questore di Brescia con il divieto di far ritorno per anni 3 in Desenzano d/G.

Cacciaviti di diverse dimensioni e oggetti per lo scasso trovati nell’auto di due cittadini di nazionalità rumena.

Una unità operativa, nell’attività perlustrativa in ore notturne, ha inoltre intercettato un individuo che percorreva via Battisti in sella ad una bicicletta risultata rubata il giorno prima. Gli agenti hanno intimato all’uomo di fermarsi ma questo ha cercato di fuggire; è stato raggiunto poco dopo e bloccato. La bici è stata restituita al proprietario. L’autore del reato, un italiano di 37 anni residente a Desenzano, con precedenti di polizia per reati contro il patrimonio, è stato trovato in possesso anche di un coltello a serramanico di cui la legge vieta il porto. L’uomo, vista la trascorsa flagranza, è stato indagato in stato di libertà per ricettazione e porto di oggetti atti ad offendere.

Nella rete dei controlli effettuati rimaneva “coinvolto”  anche un soggetto italiano di 43 anni, pluripregiudicato, residente a Castiglione delle Stiviere (MN), sorpreso a piedi in via Garibaldi; a suo carico risultava un provvedimento di divieto di far ritorno per anni 3 nel Comune di Desenzano, emesso dal Questore di Brescia nel marzo scorso. L’uomo è stato indagato in stato di libertà perché contravventore a detto divieto.

E ancora: presso la stazione ferroviaria sono stati identificati due cittadini extracomunitari (uno nordafricano e uno albanese)  non in regola con le normative sul soggiorno; gli stessi sono stati indagati ai sensi dell’art.10/bis dlg 286/98 (clandestinità)  e messi a disposizione dell’Ufficio Immigrazione della Questura per l’adozione dei provvedimenti di espulsione.

Sempre nei pressi della stazione ferroviaria è stato controllato un soggetto di origine marocchina di 21 anni residente a Cortefranca (BS), con il permesso di soggiorno scaduto; il ragazzo, alla vista degli agenti, aveva cercato di disfarsi di una bicicletta che da successivi accertamenti risultava rubata alcuni giorni prima dall’interno di  un’abitazione di Desenzano. Il proprietario, che aveva sporto denuncia, ha riconosciuto la bici, che gli è stata restituita. L’extracomunitario è stato indagato in stato di libertà e accompagnato in Questura per essere messo a disposizione dell’Ufficio Immigrazione.

Due agenti del Commissariato di Desenzano del Garda.
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GardaPost